Nell’ambito del progetto promosso dall’assessorato regionale all’Ambiente, Cnr – Iret e Università di Roma La Sapienza, ‘Hic Sunt Lupi’, che si occupa di studio e monitoraggio del lupo nel territorio salentino, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione con l’Ordine dei veterinari della provincia di Lecce. Ogni studio veterinario della provincia sarà fornito del decalogo ‘Incontro con un lupo. Regole di comportamento’, un vademecum che contiene raccomandazioni utili, tra cui, viene evidenziato in una nota, “la corretta gestione dei rifiuti organici, grandi attrattori per il lupo, e del proprio animale domestico, che deve essere ricoverato in casa di notte (o in un posto sicuro) e non lasciato incustodito di vagare sul territorio di giorno, in violazione della normativa vigente”.
“La forza di un progetto valido e utile come questo – sottolinea l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani – risiede proprio nell’avere una visione comune e la consapevolezza che tutti debbano fare la propria parte: mondo scientifico e universitario, enti, regione, allevatori, agricoltori”. “Una unione d’intenti -aggiunge – che ha come fine ultimo la salvaguardia della biodiversità animale e vegetale, il paesaggio, l’ambiente, come anche le attività produttive agricole e allevatoriali, che sono per la nostra regione fonte di reddito ma anche presidi indispensabili alla conservazione e gestione della nostra flora e fauna”. “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di collaborazione – afferma Sergio Caporaletti, presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Lecce – consci del ruolo che i medici veterinari possono avere nel veicolare informazioni corrette alla loro clientela. Gli ambulatori veterinari possono infatti coniugare la distribuzione capillare sul territorio alla capacità di comunicazione dei professionisti che al loro interno lavorano”.