Prosegue la protesta del consigliere regionale pugliese Antonio Tutolo, capogruppo di Per la Puglia, che da 48 ore si trova nell’aula del Consiglio regionale a Bari. Tutolo chiede chiarimenti sulla presunta “scomparsa” di 27 milioni di euro destinati al completamento della strada provinciale 109, che collega Lucera a San Severo, in provincia di Foggia.
Secondo il consigliere, i fondi erano previsti nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) fino a poche ore prima della firma del Patto per la Coesione, ma sarebbero poi stati dirottati altrove. “Questo è uno scippo politico”, denuncia Tutolo, definendo la vicenda una questione “squisitamente politica”. Il consigliere accusa inoltre che quei milioni siano stati destinati ad altre opere senza un chiaro rendiconto: “Voglio sapere chi ha deciso, dove sono finiti e per quale motivo. Pretendo risposte per le migliaia di persone che ogni giorno percorrono quella strada pericolosa”.
Ieri, la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, ha telefonato a Tutolo per informarsi sulla situazione. “È stata una semplice chiamata di cortesia”, ha commentato il consigliere, ribadendo che la gravità della questione non è stata affrontata. Nonostante le difficoltà e il disagio, Tutolo insiste: “Pensano che dormire su una sedia o per terra mi faccia piacere? Non mi sto divertendo, ma quello che è accaduto è gravissimo”, ha concluso annunciando che durante la seduta del Consiglio prevista per domani attende risposte: “Vedremo se qualcuno avrà il coraggio di intervenire”.
Foto Facebook