Pari opportunità e l’autismo in età adulta sono stati alcuni temi di cui si è discusso oggi a Bari, nella sala don Tonino Bello del dipartimento For.Psi.Com dell’università degli Studi ‘Aldo Moro’, nell’ambito di un incontro promosso in occasione della Giornata Internazionale delle persone con Disabilità che si celebra il 3 dicembre di ogni anno, istituita dall’Onu nel 1992. La manifestazione di oggi era legata al progetto ‘Io sono autistico, mica scemo’ ideato da Mingo De Pasquale che ha interpretato Pin, l’autistico adulto negli otto cortometraggi che sono stati presentati e proiettati per la prima volta, alla presenza di docenti ed esperti nell’ambito sociologico, pedagogico, neurologico.
All’incontro hanno preso parte tra gli altri: Loredana Perla, direttrice del dipartimento For.Si UniBa, Filippo Melchiorre (senatore, commissione bicamerale Infanzia e adolescenza), Chiara Gemma (europarlamentare commissione Occupazione e Affari Sociali), Lucia Parchitelli, (vicepresidente della Commissione Assistenza sanitaria, Servizi sociali Regione Puglia), Gabrielle Coppola (delegata del Rettore per la Disabilità DSA – UniBa). Relatori ed ospiti dell’incontro hanno illustrato come “l’arte, in tutte le sue forme, rappresenta un linguaggio universale che supera le barriere comunicative e consente alle persone adulte con autismo di esprimere la propria identità e creatività in modo autentico”. Attraverso attività come la pittura, la musica, il teatro e la danza, le persone “nello spettro possono esprimere emozioni e pensieri spesso difficili da verbalizzare, migliorare la comunicazione sociale”. Nascono da qui, così, i cortometraggi, diretti da Mauro Dal Sogno e prodotti da Diesel Levante Srl e sostenuti dal punto di vista contenutistico, dall’associazione ‘Vinci con noi’. “La cosa più difficile nell’interpretare Pin, l’uomo affetto da un autismo molto grave, è perdere lo sguardo, ma la cosa che mi rende veramente felice sono i messaggi meravigliosi che lanciano questi otto mini film destinati ai social”, ha dichiarato Mingo De Pasquale.