(Rosanna Volpe) Masserie stracolme dai più e per i soliti “fortunati” il Capodanno sarà in costume da bagno. E’ questo il trend per le vacanze natalizie dei baresi. “Gli alto spendenti – spiega Paola Laterza, tour operator – come al solito si muovono con molto anticipo nonostante quest’anno ci sia stato un ulteriore incremento dei prezzi. Le mete più gettonate sono Zanzibar e Maldive. Resta un must il Capodanno a New York. Un leggero calo, invece, è stato registrato per Dubai che negli anni precedenti era stata tra le mete più ambite. Abbiamo venduto molto bene fino a metà ottobre il Mar Rosso, Sharm El Sheikh in particolare, ma poi le vicissitudini della guerra hanno completamente fermato le vendite che poi hanno subito un leggero rialzo. E’ una di quelle mete molto altalenante perché appunto le variabili sono in continua evoluzione”.
Ma i costi troppo alti confermano anche nel 2024 una certezza: la vacanza è un lusso che in pochi possono ormai permettersi. Ancor di più le vacanze invernali. Soprattutto per tempi che vanno oltre i giorni a cavallo di Capodanno. Le famiglie comunque, soprattutto con bimbi più piccoli sono orientate sulla settimana bianca: comunque la settimana bianca: “Sicuramente in molti prenotano direttamente nell’albergo di riferimento. Una cosa è certa: tutte le strutture per la famiglia, sono praticamente piene. Praticamente impossibile per quanti volessero allontanarsi per pochi giorni trovare una sistemazione in albergo”. Molto alti invece i voli da Bari alle capitali europee: questo fa comprendere che ormai gli utenti hanno imparato a prenotare con largo anticipo.
In ultimo c’è una buona fetta di baresi che passerà il Capodanno in famiglia con un obiettivo: sfruttare il lungo ponte di Pasqua che quest’anno si accavalla con il 25 aprile: “Già da metà ottobre – spiega la tour operator – molti clienti si stanno proiettando su quello che è il lungo ponte di Pasqua dove naturalmente prenotando con largo anticipo sicuramente i costi sono molto più accessibili rispetto a Capodanno”. Insomma pazientare qualche mese per spendere meno e per godersi comunque qualche giorno con la famiglia fuori dalla routine quotidiana.