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Bari guarda all’estate, online bando per attività turistico-ricreative

Otto le aree interessate per il rilascio delle concessioni demaniali marittime, da Santo Spirito a Torre a Mare: tutti i dettagli

Pubblicato da: redazione | Mar, 26 Novembre 2024 - 17:15

È online, sul sito istituzionale del Comune di Bari, la procedura pubblica per il rilascio di otto concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreativa, della durata di due anni ciascuna, avente ad oggetto l’occupazione di immobili demaniali marittimi per l’esercizio di attività di somministrazione di bevande e cibi e correlate funzioni complementari per lo svago e il tempo libero.

Si tratta di otto aree lungo la costa cittadina localizzate a Santo Spirito, Palese, su lungomare Di Cagno Abbrescia (3), in via Giovine (2) e a Torre a Mare.

“Stiamo lavorando per preparare la prossima stagione estiva con l’idea di valorizzare la costa attraverso l’insediamento di nuove economie sul mare – spiega l’assessore alla Blue Economy, Pietro Petruzzelli -. Vogliamo generare nuove forme di socialità e di microimpresa che da un lato possono creare valore per la città, anche dal punto di vista occupazionale, dall’altro offrire a tanti cittadini e turisti un’alternativa di svago nei mesi più caldi, con attività a ridosso del mare. Oggi finalmente la città si sta attrezzando per vivere il suo mare, attraverso le riqualificazioni fisiche che stanno procedendo con insediamenti di nuove attività che agevolino economia e benessere sociale. Abbiamo inserito nelle procedure di gara paletti e vincoli stringenti rispetto alle tipologie di insediamento e alla loro permanenza poiché per noi la tutela ambientale e il rispetto del territorio vengono prima di tutto. Ci auguriamo che per la prossima estate queste concessioni possano essere state aggiudicate e che la città, in tutte le sue componenti, dagli operatori economici ai cittadini, sappia cogliere il valore di questa sfida”.

Ogni operatore economico potrà presentare offerta per uno soltanto degli immobili oggetto della concessione che sarà aggiudicata sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità – prezzo. Durante il periodo di concessione il soggetto aggiudicatario avrà diritto, previa esecuzione a proprio onere degli interventi di recupero ambientale delle aree, di installare manufatti di facile rimozione ottenibili con il semplice assemblaggio di elementi componibili, integralmente recuperabili, che potranno rimanere in sito per la stagione estiva e comunque non oltre 120 giorni per anno solare. Al termine del periodo di permanenza i manufatti e le opere eventualmente realizzate a complemento dovranno essere rimosse per essere installate nuovamente l’anno successivo e il sito oggetto di installazione dovrà essere ricondotto allo stato iniziale.

Il concessionario avrà l’obbligo di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree e delle opere installate e di custodia dell’intero sistema infrastrutturale oggetto della concessione. Sono a suo carico le opere di installazione nonché quelle di manutenzione ordinaria e straordinaria che dovessero rendersi necessarie per l’esercizio delle attività da svolgere. Il soggetto aggiudicatario, prima della realizzazione degli interventi necessari dovrà, a propria cura e spese, acquisire le autorizzazioni, i pareri, il titolo edilizio e le certificazioni necessarie per l’esercizio delle attività e trasmetterle alla ripartizione comunale Governo e Sviluppo strategico del territorio, compresa l’eventuale autorizzazione paesaggistica. Il concessionario sarà obbligato ad accettare eccezionali sospensioni temporanee della concessione per ragioni di ordine pubblico, sicurezza, igiene e sanità.

Il canone complessivamente dovuto sarà suddiviso in rate annuali, la prima delle quali dovrà essere corrisposta in modalità anticipata, le successive secondo i termini stabiliti dalla legge. Oltre al canone annuo, il concessionario dovrà pagare l’imposta regionale sulle concessioni demaniali marittime, pari al 10% dell’importo del canone, ai sensi dell’art. 16 L. Reg. Puglia n. 17/2015. Possono partecipare alla gara i soggetti singoli, associati o consorziati identificati analogicamente con riferimento all’art. 65 D. Lgs. n. 36/2023. È fatto divieto a ciascun componente del raggruppamento temporaneo o consorzio di partecipare alla gara in altra forma, individuale o associata. Non è consentita la partecipazione alla gara qualora il richiedente sia già titolare di due concessioni demaniali marittime presso il territorio del Comune di Bari, con esclusione del rilascio di concessioni suppletive ex art. 24 Reg. Esec. Cod. Nav..

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