Al via le lezioni del corso di laurea in infermieristica all’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. Grazie all’accordo sottoscritto con la scuola di medicina dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’, l’oncologico barese è diventato infatti uno dei poli formativi per i futuri infermieri, al pari di altre sedi già attualmente attive in altre aziende sanitarie della regione Puglia. Gli studenti, 30 il primo anno, frequenteranno le lezioni frontali nelle aule dell’Istituto Tumori di Bari e, dal secondo semestre, svolgeranno il tirocinio professionale e i laboratori professionali nei reparti dell’Istituto. Il personale medico, infermieristico e del settore della ricerca dell’Istituto svolgerà alcune delle lezioni, secondo quanto previsto dal piano di studi delle scuole di specializzazione di area sanitaria dell’Università di Bari.
«Diamo il nostro più affettuoso benvenuto agli infermieri di domani», così il direttore generale Alessandro Delle Donne, «per i quali mettiamo a disposizione le competenze, la professionalità e, soprattutto, lo speciale rapporto umano che lega il nostro personale sanitario ai pazienti oncologici. In questo Istituto, una quota importante dell’assistenza è infatti gestita proprio dal personale infermieristico. Con l’inizio di questo percorso di studi, rafforziamo ulteriormente la collaborazione con l’Università di Bari che abbiamo inaugurato quando l’unità operativa di ginecologia oncologica è diventata clinica universitaria. Altre e ancora più proficue collaborazioni sono in corso, perchè questo Istituto vuole fare scuola, qualificando la proprio offerta sanitaria e migliorando le cure per i pazienti. Un sentito ringraziamento anche all’Ordine delle Professionisti Infermieristiche che ha dato e darà il suo prezioso contributo per la formazione dei giovani infermieri».
Il presidente della scuola di medicina Alessandro Dell’Erba: «Comincia oggi un nuovo percorso che non sarà facile, di certo non sarà perfetto ma offrirà occasioni di crescita per tutti. La qualità e le professionalità di questo Istituto offriranno ai nostri studenti occasioni da non perdere: potranno non solo contare sul corso docenti ma anche sui colleghi ospedalieri che qui lavorano. Tutto ciò offrirà loro strumenti per fare emergere le proprie potenzialità».
«Cominciamo questo nuovo percorso – così Saverio Andreula, presidente Ordine delle Professionisti Infermieristiche di Bari – con la certezza che questo Istituto e l’Università sapranno garantire gli standard di qualità richiesti dall’ordinamento. Tutto il resto è affidato alla voglia di fare che leggo nei volti di questi ragazzi».
«La preziosa collaborazione con l’Università degli Studi di Bari e degli ordini professionali – così il presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica, Gero Grassi – rappresenta un punto di svolta nel percorso di crescita di questo Istituto che si impegna, anche per il futuro, a formare operatori sanitari attenti ai bisogni di cura dei pazienti più fragili. Qui si concretizza la sinergia fra diritto allo studio, alla salute e alla ricerca costituzionalmente sanciti».