(di Adalisa Mei) L’attesa lunga quasi quindici anni, sta per terminare. Il mercato agricolo alimentare di via Caduti del Lavoro a Mungivacca, protagonista di accese polemiche politiche, aprirà prima di Natale (si spera anche a fine novembre, dice il management) e darà una casa ai venditori all’ingrosso di frutta e verdura, destinati ad abbandonare la vetusta e ormai inidonea sede del Moi, il mercato ortofrutticolo di via Caracciolo nei pressi dello Stadio della Vittoria. Qualche giorno ancora quindi e poi si provvederà al trasferimento nella nuova sede che può contare anche sui fondi del Pnrr, da 6,5 milioni di euro, per la modernizzazione digitale e sostenibile. “Soldi – chiarisce il presidente Giuseppe Cozzi – che serviranno per il rilancio della struttura, in termini di innovazione dei processi, efficientamento energetico e tecnologico. ma anche per la realizzazione di un’altra parte della struttura (con la partecipazione del Politecnico di Bari) dove si sperimenterà il trattamento rifiuti. Saranno poi creati altri box e installati pannelli solari”
Sono stati spesi 20 milioni per costruirlo, ultimato nel 2011, ma mai entrato in funzione. Ora la struttura è stata rimessa a norma con una serie di attività manutentive visto il fermo di lunghi anni. Sono stati infatti siglati i primi cinque contratti di locazione dei box nei quali si trasferiranno gli operatori del comparto agro alimentare. “Sono stati assegnati tutti i 16 box – assicura Cozzi – non ci resta che formalizzare nel corso di questo mese i restanti contratti”. E poi la struttura è pronta per aprire.
“Stiamo lavorando quotidianamente da mesi per questo traguardo”, chiarisce il presidente del Maab, Giuseppe Cozzi. Il Maab dispone di 16 box da 550 metri quadrati dotati di celle frigo, montacarichi, banchine di carico-scarico e aree da adibire a servizi. Presenti poi magazzini predisposti per poter lavorare a una temperatura di 14 gradi centigradi, garantendo la catena del fresco.