Nel corso dell’incontro di confronto cconi sindacati tenutosi ieri pomeriggio presso la città metropolitana di Bari, sono state presentate le proposte di dimensionamento finalizzate alla riduzione di 4 autonomie scolastiche per l’anno scolastico 2025/26.
Nello specifico, in attesa della nomina del consigliere delegato, Marco Bronzini, incaricato del sindaco Vito Leccese, prevede per il Comune di Bari l’aggregazione dell’IPSEOA “Perotti” con l’alberghiero “Calamandrei”; l’aggregazione dell’istituto “Elena di Savoia” con gli indirizzi aeronautico e geometri dell’ Istituto “Euclide”; l’aggregazione dell’istituto “Lenoci” con il nautico dell’Euclide; la fusione del “Romanazzi” con il “Giulio Cesare”.
Per il Comune di Molfetta è stata proposta la fusione tra ITET “Salvemini” con l’IISS “Mons. Bello”.
Per il Comune di Altamura, la città metropolitana propone l’aggregazione del 3° CD “Roncalli” con la Scuola Media “Serena” e del 4° CD “Bosco” con la Scuola Media “Pacelli” al fine di istituire, in entrambi i casi, due Istituti Comprensivi.
Secondo la UIL Scuola di Bari, sottolinea il segretario generale Gianni Verga, “lo sforzo della città metropolitana di omogeneizzare le varie tipologie di scuole, non può prescindere dalle decisioni proprie degli organi collegiali di ciascun Istituto coinvolto, esautorati in tal modo delle prerogative loro spettanti”.