MERCOLEDì, 25 DICEMBRE 2024
78,184 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,184 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

A Bari la figlia del giudice Borsellino: “Per lotta antimafia”

Questa mattina l'incontro a Palazzo di Città con l'assessore Nicola Grasso e la vicesindaca Giovanna Iacovone

Pubblicato da: redazione | Lun, 4 Novembre 2024 - 18:39

Prosegue il percorso relativo alla sensibilizzazione all’antimafia. Questa mattina l’assessore ai Controlli, alla Legalità, alla Trasparenza e all’Antimafia sociale Nicola Grasso e la vicesindaca Giovanna Iacovone hanno ricevuto a Palazzo di Città Fiammetta Borsellino, la figlia del giudice Paolo Borsellino, qui in Puglia per impegni legati alla sua attività antimafia nelle scuole di Lecce, Ginosa e Bitonto.

Annunci

sanita.puglia.it

“Da anni mi impegno a portare la memoria e la testimonianza di mio padre, Paolo Borsellino, e di tutte le vittime delle mafie nelle scuole, perché credo fermamente che i giovani debbano crescere con consapevolezza e senso di giustizia – ha commentato Fiammetta Borsellino –. Parlare con gli studenti significa trasmettere valori fondamentali, come il rispetto della legalità e la conoscenza della criminalità organizzata. Per sconfiggere le mafie è fondamentale coinvolgere i giovani, perché sono proprio loro che le organizzazioni criminali mirano a reclutare e influenzare. Sono stata altre volte qui in Puglia per assistere alla rappresentazione de “La stanza di Agnese”, il monologo che racconta mia madre e la sua vita di coraggio al fianco di un uomo come mio padre, un progetto molto bello. Credo che l’arte sia uno dei mezzi più potenti per raccontare e denunciare le ingiustizie. Un monologo, una rappresentazione teatrale, un quadro, possono trasmettere emozioni profonde, che toccano l’animo e lasciano un segno. Anche in questo modo si onorano i ricordi”, ha concluso. Parole a cui fanno eco quelle di Nicola Grasso.

“L’amministrazione comunale di Bari è da tempo impegnata in una politica di antimafia sociale – ha dichiarato – anche grazie al lavoro dell’agenzia alla lotta non repressiva alla criminalità organizzata ci poniamo l’obiettivo di intervenire in materia di prevenzione dei fenomeni criminali, di contrasto agli illeciti, di riuso sociale dei beni confiscati, di educazione alla legalità, di opposizione civile alle culture mafiose attraverso un’azione concertata di impegno sociale. Lavoriamo per portare progetti educativi, spazi di incontro e opportunità di formazione, perché crediamo che il cambiamento nasca dalla partecipazione attiva della comunità. Coinvolgere i giovani, offrire loro alternative concrete e far sì che sentano il valore dell’appartenenza a una città che ripudia la criminalità è fondamentale. Solo con una rete sociale forte, radicata nei valori della giustizia e del rispetto, possiamo creare un ambiente in cui le mafie non trovino spazio. L’antimafia sociale è un investimento per il futuro di Bari, una promessa di sviluppo, inclusione e sicurezza per tutti i nostri cittadini”, ha detto infine.

“Importante per noi è la demarginalizzazione delle periferie, un elemento fondamentale nella lotta contro le mafie – ha continuato Giovanna Iacovone – per questo motivo, come amministrazione, stiamo lavorando per trasformare questi quartieri integrandoli con la città. Portare servizi, cultura e infrastrutture nelle periferie non è solo una questione di giustizia sociale ma una strategia diretta a contrastare il controllo da parte della criminalità. Investire in scuole, centri culturali, impianti sportivi e spazi di aggregazione aiuta a creare un tessuto sociale forte e resiliente, in cui i giovani o possano trovare alternative sane e costruttive. Crediamo in una Bari in cui la cultura e l’inclusione sconfiggano l’illegalità e in cui ogni cittadino possa vivere e crescere in un ambiente che valorizzi i principi di equità e giustizia”, ha concluso.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Natale a rischio povertà per il...

Con l’incidenza della povertà relativa salita al 22,3% in Puglia, sono...
- 25 Dicembre 2024

A Bari arriva il più grande...

Lunedì 6 gennaio alle 18.30 arriva al TeatroTeam di Bari la...
- 25 Dicembre 2024

Musica e tv ad alto volume...

Non è reato tenere lo stereo altissimo tutto il giorno, perfino...
- 25 Dicembre 2024

Bari, non solo botti illegali: in...

Non solo botti e fuochi d'artificio. A Madonnella, precisamente in via...
- 25 Dicembre 2024