La questura di Lecce ha eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal tribunale di Lecce nei confronti di un 47enne ritenuto responsabile di reiterati maltrattamenti ai danni dell’anziana madre convivente. L’uomo il mese scorso aveva abbandonato la comunità terapeutica di recupero per fare ritorno a casa della madre 76enne. Da quel momento erano iniziate le minacce, le aggressioni e i soprusi di ogni genere per ottenere denaro con cui acquistare bevande alcoliche e sostanze stupefacenti.
La donna si era rivolta più di una volta alla polizia per chiedere aiuto. Tra gli episodi denunciati una serie di aggressioni fisiche e verbali che avevano costretto la 76enne a dormire per diversi giorni in macchina e a consumare pasti frugali, appartandosi in zone di periferia, per evitare ogni forma di contatto con il figlio. Inoltre i continui furti di denaro e oggetti preziosi custoditi dalla vittima all’interno della propria abitazione, avevano instaurato un clima di paura e un senso di malessere per la 76enne.