Non basta il problema degli sfratti, Parco Gentile ora deve affrontare l’emergenza furti in casa. La denuncia è di un cittadino che si è ritrovato la casa a soqquadro. “L’amministrazione comunale del Comune di Bari, parla di rendere Bari più sicura, ma non sa che nel ormai famoso Bari Social Housing con appartamenti dotati di antifurto, bisogna pagare per essere attivati gli impianti, intanto la delinquenza dilaga”, denuncia in un post.
I ladri hanno fatto incursione nella notte, rivoltando camera da letto e camera dei bambini per poi scappare forse disturbati da qualcosa. Sono stati causati danni alla tapparella e alla zanzariera oltre alla devastazione in casa. I proprietari sono stati assenti per tre ore massimo. “E’ la terza incursione negli ultimi tempi nel complesso – denuncia ancora – ed il bello è che abbiamo un impianto antifurto che va pagato per essere attivato: circa 80 euro per 230 appartamenti, tantissimi soldi che vorrebbero incassare”. Insomma a Parco Gentile chi riesce con fatica a fronteggiare i canoni di locazione che sono aumentati vertiginosamente ora deve fare i conti anche con i ladri .