Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Ragni” – Tananai
Maturazione ed evoluzione nello stile musicale. È così che si presenta l’ultimo album di Tananai “CalmoCobra” e si prepara ad essere un gran successo.
Tananai, pseudonimo di Tancredi Galli, classe ’95, si esprime con un mix di influenze pop e urban, e una grande capacità di coniugare diversi generi musicali.
Il successo vero per lui arriva dopo la sua prima partecipazione a Sanremo con “Sesso occasionale” nel 2022. Un brano che mescola la leggerezza all’ introspezione più profonda, che affronta in modo diretto e provocatorio il tema delle relazioni e della sessualità. Ironico ma sincero.
E poi ancora un grande successo con “Tango” proposto sempre a Sanremo ma dello scorso anno. Un genere nettamente differente da quello dell’edizione passata. Un brano romantico, estremamente malinconico, profondo. Nascosto un riferimento alla guerra in Ucraina scoppiata nel febbraio del 2022. Si parla di relazioni a distanza e in questo caso, oltre alla distanza mentale, c’è anche quella fisica. Il titolo “tango” riporta infatti proprio ad una danza, in questo caso spiacevole, data dalle continue unioni e separazioni forzate dal destino.
Ma ecco tornare l’amato cantautore milanese in una nuova dimensione, con un nuovo album.
Come spiega durante un’intervista “CalmoCobra deriva da un monito che mi hanno rivolto in passato. Dopo il mio primo Sanremo, dall’essere un signor nessuno, mi sono ritrovato ad essere riconosciuto per strada ed è accaduto tutto in maniera improvvisa, dall’oggi al domani. Quando il mio manager percepiva che cominciavo a montarmi la testa, a comportarmi in maniera diversa e a stravolgere la mia personalità, mi richiamava all’ordine: “Calmo, cobra!” “.
Le canzoni presenti nel nuovo album, come Tananai stesso riferisce, non sono frutto di una cosa alla produzione dell’ultima hit, ma nascono da consapevolezza e pensieri profondi.
12 nuove tracce disponibili da oggi.
“Fango” è il primo pezzo del nuovo album e anche il primo scritto. Un brano nato dalla volontà di prendersi una pausa, dopo due anni frenetici, per ricordarsi cosa conta davvero nella vita e conoscere se stesso, la persona che è diventato. Poi ancora “Ragni”, uscita come booster dell’album già a settembre, una richiesta e dichiarazione d’amore ma anche la promessa di migliorare e imparare dai propri errori; “Androne”, in stile tipicamente Tananai, riconoscibile fin dai primi suoni. Un brano ironico, bizzarro, con metafore inusuali che quasi fanno sorridere ma che sono dense di significato.
Al momento le recensioni della critica sottolineano l’abilità di Tananai nel creare canzoni che, pur essendo accessibili, mantengono un alto livello di sofisticazione. Non ci resta dunque che ascoltare il nuovo album e entrare, ancora una volta, nel suo nuovo mondo.