Dopo i successi delle due edizioni precedenti, torna il Premio Internazionale Manibus, sotto la guida del direttore artistico Nicola Miulli, che premierà le eccellenze dell’artigianato, nazionali einternazionali, e i grandi nomi legati alla valorizzazione della cultura e del “made in Italy”. La cerimonia di premiazione, prodotta da Nicola Miulli Creations e cofinanziata da Regione Puglia e AgenziaRegionale del Turismo Pugliapromozione, con il contributo di Direzione Regionale Musei Puglia e in media partnership con Radio Norba, si terrà sabato 19 ottobre 2024 alle ore 18.30 nel TeatroPaisiello di Lecce. La serata, che andrà in onda il 2 novembre alle 23:15 su Telenorba e successivamente su TGN24 e Teledue, sarà condotta da Livio Beshir, conduttore della trasmissione Linea Verde di Rai Uno, e AlinaLiccione, conduttrice televisiva di Telenorba. A Mariella Vitucci, invece, il compito di condurre le interviste ufficiali nel backstage, mentre a Ciro Fucci quello di animare il red carpet. Guest star d’eccezione sarà il cantante Michele Zarrillo, che interverrà presentando alcuni dei suoi grandi successi. Durante la serata, previstianche due momenti di ballo proposti da Creatura Dance Research.
LE DUE MOSTRE E GLI INCONTRI TEMATICI – Nell’ambito del Premio Internazionale Manibus, sarà ospitata una grande mostra personale di Enrico Dicò, “Dreams in the dark”, visitabile da domenica 20 ottobre (vernissage ore 11:00) a sabato 30 novembre 2024 presso il Castello Carlo V di Lecce. Un’esposizione suggestiva, pensata su misura per tali luoghi e in grado di raccontare il suo lavoroattraverso una selezione di opere che celebrano la capacità di coniugare sperimentazione materica e talento creativo. Aprirà sabato 26 ottobre, invece, la collettiva “Manibus Experience – Racconti di Puglia”, visitabile sino al 30 novembre 2024 presso il Castello di Copertino. Sarà un’opportunità unica per scoprire ecelebrare l‘artigianato e il design pugliese con sette grandi eccellenze locali: i preziosi di Orafi Moramarco, la moda sostenibile di Le Naty, le creazioni di design di Dimarmo, le luminarie di Parisi 1876, i liuti di Antonio Dattis, le sculture di Raffaele Gentile, i mosaici di Pietro Quattromini. Il calendario si arricchisce e si conclude con gli incontri tematici di Manibus Masterclass: ad inaugurare il ciclo di appuntamenti sarà, giovedì 24 ottobre, il costumista Luigi Spezzacatene.
“Un appuntamento che riconosce il valore e la tenacia di investire nelle proprie capacità, di difendere la tradizione, con uno sguardo vigile su innovazione e nuove tecnologie – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. E la nostra Regione, come dimostrato in diversi settori, è fucina di talento, di giovani eccellenze che sono l’orgoglio della nostra terra. Questo riconoscimento, in particolar modo, premia l’arte del saper fare, del creare, del trasformare la materia attraverso la creatività. E sarà la città di Lecce, ricca di cultura e bellezza, a celebrare l’artigianalità. Abbiamo un’idea di futuro per la nostra Regione che abbia a cuore, che valorizzi, esalti le nostre tradizioni, le arti e i nostri mestieri più antichi. Ci stiamo riuscendo anche attraverso azioni di supporto all’internazionalizzazione, che fanno crescere le relazioni commerciali e attraverso misure mirate per far sì che un settore come l’artigianato sia tramandato ai giovani con la formazione e idee innovative. Grazie agli organizzatori e tutti i protagonisti dell’evento che, sono certo, daranno lustro alla manifestazione ma anche a tutta quanta la nostra Regione”.
“Manibus”, che significa proprio fare con le mani, è evocativo di un impegno bello e importante anche di carattere culturale, oltre che economico – ha detto a margine il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone -Come amministrazione comunale apprezziamo molto questo premio internazionale che mira a recuperare il tema dell’artigianato, un settore che per tanto tempo è stato messo da parte perdendo, così, non solo filoni di storia, di tradizione, di radici ma anche di economia, e che invece va sicuramente recuperato. Tra gli obiettivi del nostro programma c’è proprio la valorizzazione dell’artigianato, intendendo non solo il recupero dell’artigianato di tradizione ma la valorizzazione anche dell’artigianato locale moderno e contemporaneo, che è una forma espressiva della creatività dei nostri giovani ma anche dei meno giovani. A questi ultimi ci piace rivolgere l’appello ad incentivare i ragazzi a proseguire in questa attività; mentre invitiamo i giovani ad accostarsi all’artigianato: è un mestiere che appartiene alla storia dell’umanità e che va mantenuto perché può dare le stesse soddisfazioni di altre professioni, di altri mestieri. o forse anche di più”.
“Manibus Premio Internazionale si conferma un traghettatore delle eccellenze dell’artigianato e dell’industria italiana oltre i confini nazionali, esaltando il valore del Made in Italy – dichiara il direttore artistico Nicola Miulli – Attraverso il dialogo creativo si rafforza l’importanza di tramandare questo patrimonio di competenze e tradizioni, affermando con forza che il saper fare italiano è una risorsa da proteggere e promuovere”.