L’Agenzia del Demanio ha prorogato al 4 novembre alle ore 12:00 i termini per la presentazione delle offerte per l’affidamento congiunto dei servizi tecnici per la progettazione e i lavori per la valorizzazione dell’area dell’ex caserme Milano e Capozzi a Bari. “L’Agenzia – si legge in una nota – ha tenuto conto delle richieste degli operatori del settore e intende favorire ulteriormente la presentazione di offerte con un elevato livello qualitativo per il futuro Parco della Giustizia di Bari”.
Il progetto da oltre 500 milioni di euro prevede la realizzazione del parco della Giustizia nella zona delle ex Casermette: l’opera si estenderà per 15 ettari di cui 10 saranno riservati al verde. Saranno quattro gli edifici riservati alla giustizia (con all’interno anche delle corti verdi), secondo il progetto dell’archistar genovese Alfonso Femia: l’edificio A di 4 piani, più una piastra a piano terra, sarà riservato al Tribunale Penale e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale; edificio B: 3 piani totali, per il Tribunale Civile; edificio C: 3 piani, più una piastra a piano terra, per Corte d’Appello e Procura Generale; edificio D: 3 piani, più una piastra a piano terra, in cui, pur separati nella loro articolazione interna e negli ingressi, saranno stati accorpati il Tribunale e la Procura dei Minori, il Tribunale di Sorveglianza e la sede dei Giudici di Pace.