SABATO, 02 NOVEMBRE 2024
76,986 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
76,986 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Furti di farmaci a Oncologico Bari, rinviato a giudizio ex primario

Accusato di peculato e ricettazione, sette patteggiamenti

Pubblicato da: redazione | Sab, 28 Settembre 2024 - 08:38

 Una condanna, un’assoluzione, sette patteggiamenti e tre rinvii a giudizio. Questo l’esito dell’udienza preliminare, svoltasi in tribunale a Bari, nella quale in 12 – tra medici, infermieri e operatori sanitari – erano imputati per peculato e autoriciclaggio per essersi impossessati di farmaci e dispositivi medici di proprietà dell’Istituto tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari. La gip Ilaria Casu ha rinviato a giudizio l’ex primario di Oncologia medica Vito Lorusso, accusato di peculato e ricettazione e già in carcere dopo aver patteggiato una pena di 5 anni (per peculato e concussione per i soldi chiesti ai pazienti oncologici per visite, ricoveri e per velocizzare delle pratiche burocratiche), e le infermiere Lidia Scarabaggio e Donata Acquaviva. Il processo inizierà il prossimo 5 ottobre. La gip – nonostante il doppio parere favorevole dei pm – ha rigettato la richiesta di patteggiare a tre mesi e di convertire la detenzione con una pena pecuniaria. In sette (Onofrio Costanzo, Maria Longo, Maria Elizabeth Pompilio, Michele Antonacci, Carlo Romito, Basilio Damiani e Vincenzo Senese) hanno invece patteggiato a pene da un anno e quattro mesi a due anni, dopo aver precedentemente risarcito la struttura che compare come parte offesa. La pena è stata sospesa per sei imputati tranne che per l’operatore socio-sanitario Costanzo (un anno e quattro mesi) dati i suoi precedenti penali. Tutti sono stati interdetti dai pubblici uffici e dichiarati incapaci di contrattare con la pubblica amministrazione per cinque anni. L’infermiere Vito Novielli, che aveva scelto il rito abbreviato, è invece stato assolto “perché il fatto non sussiste” dall’accusa di peculato, Emanuele Fino è stato condannato (pena sospesa) a un anno e quattro mesi per peculato. Ne dà notizia l’Ansa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, altra occasione persa: 2-2 contro...

(di Nicola Lucarelli) Il Bari non sa più vincere e ottiene...
- 2 Novembre 2024

Bari, un casolare prende fuoco a...

Un incendio si è verificato nel quartiere Fesca. Al momento non...
- 2 Novembre 2024

Bari, tre progetti per 6 milioni...

Su proposta dell’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta...
- 2 Novembre 2024

Monster Day, giostre e street food...

Resterà aperto fino a domenica 3 novembre il lunapark allestito in...
- 2 Novembre 2024