False vaccinazioni anti-Covid, in 77 rischiano il processo. I fatti risalgono al periodo tra dicembre 2021 e gennaio 2022, quando un’inchiesta su un giro di false vaccinazioni anti-Covid al Centro sportivo Paolinelli aveva coinvolto un infermiere, accusato di corruzione e peculato in modo diffuso e protratto. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura di Ancona il 13 settembre 2024, il Gip del capoluogo marchigiano ha recentemente emesso un decreto di fissazione dell’udienza preliminare per 77 indagati, coinvolti nell’operazione “Euro Green Pass”, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Ancona.
Durante l’udienza, fissata per il 21 novembre prossimo, il giudice dovrà stabilire se procedere con il rinvio a giudizio, assolvere gli imputati o valutare eventuali richieste di riti alternativi o patteggiamenti. Gli episodi di false vaccinazioni, documentati dagli investigatori con una microcamera nascosta in uno dei camerini in cui l’infermiere operava, si erano svolti presso l’Hub vaccinale allestito al Centro sportivo federale “Paolinelli” di Ancona. Lo scopo era ottenere il Green Pass, favorendo anche persone provenienti da altre regioni d’Italia. Per le notifiche relative all’udienza preliminare e alla richiesta di rinvio a giudizio, oltre alla Squadra Mobile di Ancona, sono stati coinvolti gli uffici investigativi di Macerata, Bologna, Roma, Pesaro-Urbino, Fermo, Pescara, Taranto, Perugia e Arezzo.