Potrebbe essere ancora prematuro fare il cambio di stagione e tirare fuori gli abiti più pesanti. Confermato, infatti, il progressivo aumento delle temperature, causato dall’arrivo sul Mediterraneo centrale di una massa d’aria calda di matrice sub tropicale. Sarà più sensibile sulle regioni centro meridionali, in particolare l’Adriatico e l’estremo Sud dove si potrà anche localmente superare la soglia dei 30 gradi. Valori sopra media interesseranno comunque anche buona parte del Nord. Entro domenica dovremmo rientrare ovunque nella media.
Non ci sono più dubbi sulla completa virata del regime circolatorio alle alte latitudini, processo per altro già iniziato. L’anticiclone scandinavo lascia il posto a una profonda saccatura alimentata da correnti artiche marittime che da mercoledì si spingerà sempre più verso ovest. Quando ciò accade, alle latitudini mediterranee si innesca un richiamo di correnti sud occidentali che si mostra a curvatura ciclonica sulle regioni settentrionali e a curvatura anticiclonica su quelle centro meridionali. Questo significa tempo instabile al Nord e solo isolatamente al Centro e tempo più stabile al Sud in un contesto climatico che vedrà un generale aumento delle temperature. Aumento delle temperature al Sud con valori fino a 28 gradi, anche superiori sulla Sicilia orientale. Sopra media anche Emilia Romagna, Marche e Abruzzo. In media le altre regioni. Mercoledì poche variazioni rispetto al martedì.
Le elaborazioni modellistiche basate sul probabilismo sono abbastanza unanimi nel vedere per l’inizio del nuovo mese una scarsa ondulazione delle correnti sul Mediterraneo con una prevalente zonalità. Soltanto il Nord potrebbe assistere ad un breve passaggio instabile ma nemmeno troppo incisivo. Successivamente tra il giorno 4 e l’8 ci sarebbero maggiori chance per un apertura del canale depressionario atlantico verso il Mediterraneo centrale. La probabilità è comunque ancora piuttosto bilanciata, parliamo di un 55/60% a favore di una fase instabile e di un 40/45% a favore di una fase anticiclonica. Numeri che non ci consentono di affermare alcunché di sicuro. Si delinea invece con una maggiore chiarezza l’aspetto climatico che dopo un netto sopra media nell’ultima settimana di settembre dovrebbe rientrare pienamente nella media del periodo salvo qualche locale sopra media al Sud.