Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento che apre la stagione delle sagre autunnali in Puglia e Sammichele di Bari si prepara nuovamente ad accogliere turisti e visitatori per celebrare la cinquantottesima edizione di una sagra che identifica un territorio ricco di sapori e tradizioni. Una sagra resa possibile ancora una volta grazie ad un forte legame tra le macellerie e le associazioni del territorio sotto la regia dell’Amministrazione Comunale. Si parte il 27 settembre.
Ritornano come di consueto le aree del gusto a cielo aperto, aperte anche a pranzo la domenica, i cui profumi avvolgeranno il cuore del paese e le sue vie principali, contribuendo a creare un clima di festa e convivialità.
Si riconferma anche la kermesse musicale in piazza Vittorio Veneto, che vedrà l’alternarsi nelle tre serate di Edoardo Vianello, Marcella Bella e Ivana Spagna.
Anche quest’anno il Carnevale Sammichelino, riconosciuto dal Ministero della Cultura come uno dei Carnevali Storici Italiani, nella serata di venerdì offrirà il suo contributo con la tradizione dei festini, rappresentati nuovamente dal progetto “La Casa del Carnevale”.
L’impegno dell’Amministrazione Comunale nella valorizzazione del territorio, certificato dall’ingresso di Sammichele di Bari nel club dei “Borghi più Belli d’Italia” e dal conferimento della “Bandiera Verde Agricoltura”, trova una sua continuità nel ventaglio dell’offerta proposta a turisti e visitatori che, oltre alle prelibatezze gastronomiche, potranno godere e intrattenersi con attività esperienziali, mostre, mercatini artigianali, dibattiti, escursioni, laboratori didattici, attività ludiche, luna park, esibizioni di artisti di strada e concerti diffusi, visite guidate alla scoperta del centro storico e al Museo della Civiltà Contadina “Dino Bianco”, ospitato all’interno del Castello Caracciolo.
Domenica 29 settembre, in occasione della festività di San Michele Arcangelo, dopo la Santa Messa, si potrà assistere in piazza Vittorio Veneto allo spettacolo dei Fuochi Pirotecnici (ore 20.30)
In abbinamento alla succulenta Zampina, al Bocconcino e al Vino, sarà possibile degustare anche la “Fecazz a Livre” (Focaccia a Libro), presidio Slow Food, che rappresenta una peculiarità tra i prodotti da forno tradizionali da assaporare insieme ad altre prelibatezze presentate da delegazioni del territorio: il Pomodoro Giallorosso di Crispiano, il Capocollo di Martina Franca, il Calzone di Cipolla di Acquaviva delle Fonti. Confermata anche la collaborazione con l’evento “Novello sotto il Castello”, che vedrà un’anteprima durante i giorni della Sagra.
Tra le novità di questa edizione, la media partnership con “Sapori di Puglia”, un blog che grazie all’impegno del suo ideatore, Gianfranco Laforgia, promuove il saper fare pugliese e tutte quelle peculiarità gastronomiche che rendono unico il nostro territorio.