Il Comitato di salvaguardia della zona Umbertina e il Comune si sono ieri confrontati sul degrado, sui disordini e su quella crescente sensazione di insicurezza che turba profondamente i residenti. Un incontro “costruttivo” per dare vita ad un intervento deciso e autorevole per affrontare una situazione che sembra sfuggire di mano. “Saremo dei buoni padri di famiglia che tengono al benessere collettivo, partendo da esigenze individuali”, assicura quindi l’assessore Pietro Petruzzelli – Stiamo lavorando con la consapevolezza che è necessario intervenire e anche rapidamente”
Gli abitanti del centro chiedono misure drastiche. I cittadini sono fermi sul loro punto di vista: ci sono troppi locali concentrati in pochi isolati del centro. Le licenze di bar e ristoranti, dicono “devono essere ridotte. O meglio ancora bloccate. L’ambito territoriale è ormai congestionato e saturo – dicono i residenti – Pertanto questa tipologia di attività andrebbe delocalizzata. Lo prevede la normativa vigente”.
L’amministrazione sembrerebbe invece aver sul piatto pronta l’ordinanza per regolamentare le chiusure dei locali. Dovrebbe arrivare a giorni, subito dopo l’incontro previsto la prossima settimana con i commercianti. L’ipotesi è di una chiusura anticipata degli esercizi commerciali tra mezzanotte e le due in base al giorno della settimana. L’idea è comunque di fare valere il provvedimento anche ai food truck e non solo ai locali su strada. E’ inoltre quasi pronto il piano di zonizzazione acustica.