La superficie agricola destinata a biologico è pari a 311 ettari in Puglia, confermando la regione al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica, ma è sotto attacco delle importazioni di prodotti biologici dall’estero, cresciute del 40% nel 2023, in controtendenza rispetto al dato dell’Unione Europea. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in occasione della giornata europea del biologico che si celebra il 23 settembre, sulla base dei dati Ismea, Sinab e CIHEAM Bari sull’agricoltura biologica che evidenziano un aumento esponenziale della produzione biologica in Puglia cresciuta del 75,7% dal 2014 al 2023, anche se in leggera diminuzione del 3% nel 2023 rispetto all’anno precedente.
La Puglia è la seconda regione più bio d’Italia, dove la pratica biologica – spiega Coldiretti Puglia – interessa tutti i comparti agricoli dall’olivo con 87mila ettari ai cereali con oltre 52mila ettari, dalla vite con quasi 21mila ettari agli ortaggi con quasi 11mila ettari, oltre a 3 impianti di acquacoltura biologica.