La Sezione della Protezione Civile della Regione Puglia partecipa con profondo cordoglio al lutto per la scomparsa del Capo Reparto dei Vigili del Fuoco, Antonio Ciccorelli, tragicamente deceduto durante l’intervento di soccorso a seguito del nubifragio che ha colpito la provincia di Foggia il 17 settembre 2024.
Il Capo Reparto Ciccorelli, appartenente al Comando dei Vigili del Fuoco di Foggia, è stato travolto dall’acqua mentre prestava soccorso a un’automobile in panne lungo la statale 89. Il suo corpo è stato ritrovato a poche centinaia di metri dalla vettura. Il collega che era con lui è rimasto ferito e ora è fuori pericolo. Ciccorelli, che avrebbe compiuto 60 anni il mese prossimo e si apprestava a concludere la sua carriera, ha pagato con la vita il suo costante impegno al servizio della comunità.
«Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia di Antonio Ciccorelli e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco, che ogni giorno rischia la propria vita per proteggere la collettività», ha dichiarato l’ing. Barbara Valenzano, Capo della Sezione di Protezione Civile della Regione Puglia. «Il sacrificio del Capo Reparto Ciccorelli ci ricorda il valore del loro lavoro, che non conosce sosta né timore davanti alle avversità».
“Antonio Ciccorelli – scrive il premier Giorgia Meloni – vigile del fuoco, ha sacrificato la sua vita per salvare degli automobilisti intrappolati nell’acqua. Stava per andare in pensione, ma ancora una volta ha scelto di mettere il dovere e la sicurezza degli altri prima della propria vita. Il suo sacrificio e il suo coraggio ci ricordano quanto sia fondamentale il lavoro di chi ogni giorno mette a repentaglio la propria vita per salvare quella altrui. Un pensiero commosso va alla sua famiglia e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco. L’Italia intera ti è grata, Antonio”.
L’eurodeputato Antonio Decaro è intervenuto questa mattina durante la riunione plenaria di Strasburgo impegnata nella discussione su “Siccità ed eventi meteorologici estremi come minaccia per le comunità locali e l’agricoltura dell’UE in tempi di cambiamenti climatici”. In apertura Decaro ha ricordato Antonio Ciccorelli, vigile del fuoco morto durante le operazioni di salvataggio durante una violenta bomba d’acqua che ha colpito la provincia di Foggia.
“L’acqua è un problema nei territori dove non cade ed è un pericolo enorme dove purtroppo cade in maniera incontrollabile e dannosa. Oggi purtroppo l’emergenza è diventata urgenza – spiega Decaro-. Per questo chiedo al Parlamento e alla nuova Commissione un rinnovato impegno per realizzare l’iniziativa sulla resilienza idrica, annunciata dalla presidente Von Der Leyen lo scorso settembre. Come dimostra la cronaca di queste ore, nei Paesi dell’est e del Centro Europa o in Italia, dove alcune regioni sono alle prese con piogge incessanti, l’Europa e le istituzioni territoriali hanno il dovere di ’indicare soluzioni e interventi. Lavoriamo per un Blue Deal Europeo. Serve adottare strategie di sistema con azioni di mitigazione del clima su scala globale e interventi di adattamento del territorio: efficientamento delle reti basata su una necessaria analisi della domanda e dell’offerta di acqua. L’acqua è la forza motrice della natura, diceva Leonardo Da Vinci. A noi il compito di preservare e governare la più grande potenza che il pianeta ci ha dato”.