Da lunedì 16 settembre è partita la nuova campagna di comunicazione “Qualcuno ha bisogno di una casa”, che fa parte del progetto di co-housing e housing sociale “Una casa per tutti”, promosso dalla cooperativa Caps, caratterizzata da manifesti stradali e da un video-spot che in queste ore è stato pubblicato sulle maggiori piattaforme social. Il protagonista del video è un uomo che, dopo essere tornato a casa e aver appoggiato le chiavi sul tavolo, viene accolto da una giovane donna, in realtà un fantasma, che gli chiede se sente i profumi, gli odori e i rumori propri della quotidianità di una famiglia. Lui risponde che non sente nulla perché “la casa è vuota”. In questo dialogo la donna gli dice allora che lui è “una persona triste” perché tanti hanno bisogno di una casa, ma lui non affitta la sua perché “non sente niente”, intrecciando quindi la sfera sensoriale con quella emotiva. Queste parole, tuttavia, smuovono la coscienza del protagonista.
“Qualcuno ha bisogno di una casa” racconta tante storie diverse, spesso invisibili e non conosciute, che però convergono tutte in un finale che fa riflettere e che ci fa interrogare su noi stessi. Il bisogno dei protagonisti di queste vicende – nuclei familiari, coppie, single e tutti coloro che non hanno una casa – è quello di avere un tetto sotto il quale vivere la propria quotidianità, dove poter crescere i propri figli, dove vivere momenti felici, ricorrenze e intimità. L’intento della campagna è quindi quello di rispondere a questo bisogno: aderendo al progetto “Una casa per tutti” il cittadino potrà scegliere di offrire in locazione il proprio immobile in progetti di co-housing e social housing per permettere di avere una casa a chi si trova in difficoltà. Per fare parte dell’iniziativa è sufficiente compilare il forum online disponibile sul sito www.unacasapertutti.net.
La campagna di comunicazione, all’interno del progetto “Una casa per tutti”, è promossa dalla Fondazione con il Sud (iniziativa Housing Sociale – Progetto Baan Suay) e dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari (Unità di strada “Care for People”), è ideata da Cooperativa Sociale Caps, Consorzio Elpendù, Psicologi per i Popoli Bari e Bat, coop. soc. Marcovaldo, fio.PSD – Federazione Italiana degli organismi per le persone senza dimora e dal Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà.