Dal sottosuolo al nucleo storico della città, dall’area Grotte al centro del Paese, nel cuore del centro storico, con un progetto che porterà i visitatori oltre il tempo e le convenzioni.
Si chiama “Le Porte della Badessa” ed è la nuova esperienza che dal prossimo autunno porterà i turisti, direttamente, dalle Grotte ai suggestivi vicoli del paese di Castellana Grotte.
Un progetto che per la prima volta diventa un percorso strutturato, di forte richiamo turistico e culturale, reso possibile grazie al Comune di Castellana Grotte e alla società Grotte di Castellana srl, e all’impegno profuso della Pro Loco Castellana Grotte “don Nicola Pellegrino” che anni fa ha dato forma a una intuizione.
Il progetto, che prevedeva e prevede la decorazione di circa 10 porte ogni edizione, racconta di un capitolo affascinante della storia del territorio, quello vissuto nel periodo compreso tra il 1266 e il 1810, quando il potere spirituale e temporale era detenuto da una donna, dalla Badessa del monastero di San Benedetto, alla quale erano concessi privilegi straordinari, come l’uso delle insegne vescovili. Si tratta di un cammino storico-artistico che collega il centro alle Grotte e viceversa, per fondere il percorso carsico più bello e visitato d’Italia con un territorio ricco di arte, cultura ed enogastronomia, tutto da scoprire.
La società Grotte di Castellana srl ha ritenuto il percorso delle porte artistiche molto più di un semplice progetto culturale e di valorizzazione urbana: è una sfida al tempo stesso, un viaggio nel passato che riaccende la vita delle antiche porte di legno e ferro, trasformandole in opere di bellezza ritrovata. Un modo per sfidare l’usura del tempo con la forza dell’arte.
Quarantaquattro porte in tutto che narrano, grazie alla mano di diversi artisti pugliesi, differenti punti di vista sulla figura della Badessa. Tanti gli stili e diverse le tecniche: da una immagine più classica a quella più innovativa (come quella in cui la Badessa viene rappresentata come Catwoman), dall’immagine corale (come quella in cui gli uomini le rendono onore), a quella individuale. La quarta edizione del progetto ha visto la partecipazione di 13 artisti: Pino Dalena, Maria Di Lauro, Anna Di Masi, Ga-Lia, Antonio Lanera, Maria Longo, LosevArt, Marisa Netti, Maria Nitti, Serena Nitti, Mario Pugliese, Rafox, Micol Salomone.
La società Grotte, dunque, ha provveduto a rendere più bello e fruibile il tutto creando di fatto un percorso turistico fruibile a tutti, installando la segnaletica, rinnovando il logo e creando una immagine grafica uniforme. Lo staff delle Grotte ha inoltre provveduto a formare le guide (in lingua italiana e in inglese) che accompagneranno i turisti che hanno scelto di fare questa esperienza unendola alla visita nelle Grotte.