Le vacanze estive sono finite, per alcuni studenti di Puglia è già risuonata la campanella, per altri invece accadrà lunedì prossimo. L’ansia da rientro in classe è uno stato d’animo piuttosto comune e il rischio è quello di farsi prendere da sentimenti come angoscia, tristezza e malumore per il ritorno alla routine quotidiana. Dal commissario straordinario dell’Ordine degli psicologi d Puglia, Giuseppe Luigi Palma, arrivano i consigli per affrontare al meglio questo periodo e non farsi cogliere impreparati.
«Il rientro a scuola – spiega lo psicologo – non deve essere vissuto con negatività. Se ci si prepara in anticipo, la reazione di grandi e piccoli ai cambiamenti sarà semplice e priva di stress. Occorre riprendere le attività lavorative, a piccoli passi e per piccoli obiettivi. Questo ci consente di non sentirci travolti dagli impegni quotidiani». Tra i suggerimenti da seguire per un piacevole ritorno alla quotidianità c’è quello di programmare o riprendere uno stile di vita sano. «Andare a letto prima la sera – dice Palma – per avere ore di sonno sufficienti a far riposare l’organismo, evitando l’uso di tablet, videogiochi o tv, e anticipare la sveglia al mattino. Facendolo un po’ alla volta si adatterà meglio alla routine quotidiana che lo aspetta».
Fondamentale, dunque, è la cura di sé. Necessario anche porre attenzione all’alimentazione, seguendo una dieta regolare basata su cinque pasti al giorno (colazione, spuntino di metà mattino, pranzo, merenda e cena) applicando i principi della dieta mediterranea, con cibi provenienti da coltivazione biologica.
Il commissario dell’Ordine pugliese si rivolge poi ai genitori, attori fondamentale di una sana ripresa alla normalità. «Non trasmettere ansie al bambino nell’organizzare tempi e impegni che, inevitabilmente, incombono nella vita quotidiana. In vacanza i piccoli trascorrono più tempo con entrambi i genitori. Sarebbe opportuno continuare a farlo almeno durante la prima colazione, per prepararsi e affrontare la giornata insieme».
Adottare questi suggerimenti può aiutare a gestire meglio il ritorno sui banchi di scuola, permettendo a genitori e figli di affrontare la nuova fase con maggiore serenità e preparazione.