Nella mattinata di ieri, alle 10.15 circa, la Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto informava la Sala Operativa della Guardia Costiera di Bari in merito ad una segnalazione pervenuta dalla motonave battente bandiera liberiana e denominata “DELPHI” relativa alla scomparsa di un membro del suo equipaggio di nazionalità filippina. Il presunto disperso nel tratto di mare tra Otranto e Bari, era stato visto a bordo per l’ultima volta alle ore 00.00 della stessa giornata, quando la nave si trovava a circa 25 miglia nautiche al traverso di Bari.
Immediata è stata la risposta della Sala Operativa della Guardia Costiera di Bari che prontamente disponeva l’intervento di tutte le unità S.A.R. dispiegate nei Comandi costieri interessati, richiedendo contemporaneamente anche l’intervento di un mezzo aereo del Corpo, nonché la collaborazione della Guardia di Finanza con le proprie unità aero-navali per le operazioni di ricerca.
Oltre alle ricerche in mare, veniva contestualmente richiesta l’emissione di “Avvisi ai Naviganti” finalizzati al coinvolgimento di tutto il naviglio mercantile navigante nella zona interessata nell’attività di ricerca del disperso.
Le attività di ricerca e soccorso, che nella giornata precedente avevano dato esito negativo, sono continuate nella mattinata odierna sia via mare che via aerea con l’intervento del velivolo del Corpo e delle motovedette di Otranto, Monopoli, Brindisi e Bari.
Il felice epilogo dello evento è avvenuto stamane quando, mentre le motovedette S.A.R. erano ancora impegnate nelle operazioni di perlustrazione dell’area di ricerca, alle ore 10.40, perviene presso la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Brindisi una segnalazione da parte della motonave “FLORENCIA” che informava di aver tratto in salvo, a mezzo di scialuppa di salvataggio, una persona che riferiva di esser caduta in mare dalla motonave “DELPHI”.
Dopo le prime cure mediche fornite dall’equipaggio della motonave “FLORENCIA” il marittimo veniva trasbordato a bordo della motovedetta CP 611 per essere trasportato presso il porto di Brindisi dove un’ambulanza del 118, precedentemente allertata dalla Sala Operativa, lo attendeva per il trasferimento in ospedale. Sono attualmente in corso le attività di indagini volte a ricostruire le circostanze e le dinamiche dell’accaduto.