Oggi è stato effettuato il “deposito virtuale” delle oltre 562 firme raccolte tramite la petizione su Change.org, al protocollo del Comune di Lecce. La petizione, promossa per sensibilizzare l’amministrazione sulla necessità di ripristinare e migliorare le piste ciclabili cittadine, ha visto una partecipazione alta, considerando che le adesioni sono state raccolte nel mese di agosto, un periodo tipicamente dedicato al mare e allo svago.
I punti salienti della richiesta sono i seguenti:
Ripensare la scelta di via XXV Luglio, dove la pista ciclabile è stata trasformata in una semplice “bike lane” condivisa con taxi e autobus, mettendo a rischio la sicurezza dei ciclisti.
Implementare corsie ciclabili protette, con cordoli separatori, per garantire la sicurezza degli utenti più vulnerabili della strada.
L’ascolto dei cittadini è fondamentale nella definizione delle politiche pubbliche. L’ampia partecipazione alla petizione dimostra l’importanza del tema e l’urgenza di agire per una mobilità sostenibile.
L’auspicio è che l’amministrazione comunale consideri attentamente queste richieste, in linea con una visione di Lecce proiettata verso un futuro più verde e sicuro.
Di seguito il testo della lettera
Egr.i
Sindaco Adriana Poli Bortone,
Assessore Giancarlo Capoccia
Le scrivo per informarLa che oltre 562 cittadini hanno firmato, nel solo mese di agosto, una petizione su Change.org (https://www.change.org/p/fermiamo-la-rimozione-delle-piste-ciclabili-e-corsie-per-autobus-a-lecce) a sostegno della mobilità sostenibile a Lecce. Un risultato straordinario, considerando che agosto è solitamente un mese dedicato al mare e allo svago, e che dimostra quanto questo tema sia sentito dalla comunità leccese. La partecipazione attiva dei cittadini in un periodo di solito meno impegnato è un segnale chiaro e inequivocabile della necessità di intervenire con urgenza.
In particolare, vorrei esprimere preoccupazione per le recenti modifiche apportate alla mobilità ciclabile, come la decisione di trasformare la pista ciclabile di via XXV Luglio in una “bike lane” priva di protezione adeguata. Tale scelta ha compromesso la sicurezza dei ciclisti, che ora si trovano a condividere la corsia con autobus e taxi, esponendosi a rischi maggiori. Le nuove norme del Codice della Strada in discussione, che mirano a proteggere i ciclisti, rischiano paradossalmente di peggiorare la situazione, soprattutto per le piste ciclabili non separate da cordoli.
È fondamentale ripensare a soluzioni che garantiscano sicurezza, come corsie ciclabili protette e separate, per incoraggiare l’uso della bicicletta senza mettere a repentaglio l’incolumità dei ciclisti. Lecce, come città che guarda al futuro, deve impegnarsi in politiche di mobilità che promuovano il trasporto ecologico e sicuro, in linea con le migliori pratiche europee.
L’ascolto dei cittadini è essenziale nella definizione delle politiche pubbliche, soprattutto quando emerge in modo così forte e partecipato. Pertanto, Le chiediamo di considerare con la massima attenzione le istanze della comunità e di rivedere le scelte adottate per via XXV Luglio e altre arterie cruciali della nostra città.
Promotore dell’iniziativa: Francesco de Franco
(foto repertorio)