“La vicenda che coinvolge l’Asi di Bari”, legata all’inchiesta della Procura di Trani per scarichi abusivi, “rappresenta l’ennesima dimostrazione di uno sperpero inaccettabile di risorse pubbliche. Già nel 2022, la perdita di oltre 11 milioni di euro in finanziamenti Fsc destinati allo sviluppo del territorio a causa di ritardi procedurali evidenziava un sistema incapace di portare vera ricchezza agli imprenditori locali”. Lo dichiara l’eurodeputato e coordinatore provinciale di FdI a Bari, Michele Picaro. “E ciò che è emerso nei giorni scorsi – prosegue – con le indagini della Procura di Trani, non fa che aggravare la situazione: presunti illeciti ambientali e gestioni irresponsabili mettono ulteriormente a rischio il tessuto economico e sociale della nostra regione. È doveroso che la magistratura accerti ogni responsabilità, ma è altrettanto necessario che la politica faccia la sua parte, garantendo trasparenza e competenza nella gestione dei fondi pubblici. Questo sistema dimostra di non voler crescere, anzi di danneggiare il nostro territorio, privando gli imprenditori di opportunità fondamentali per il rilancio economico”
Presunti illeciti nell’Asi di Bari, Picaro: “Subito chiarezza”
L'europarlamentare: "La politica deve fare la sua parte"
Pubblicato da: redazione | Ven, 6 Settembre 2024 - 10:26
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