La capitale del turismo del Sud Italia è pronta ad essere incoronata nuovamente regina dell’amore. Dal 31 agosto a 6 settembre torna la Vieste in Love, la rassegna di appuntamenti dedicata all’amore. Giunta alla quinta edizione, la kermesse porterà tra le strade e nelle piazze della città dell’amore eterno di Cristalda e Pizzomunno arte, musica, danzatori e un pieno di entusiasmo che coinvolgerà tutta la città. La rassegna darà spazio a tutte le sfumature dell’amore, anche a quello che si può provare per un luogo, una terra o un paese che ha dato i natali o che è stato ospitale e benevolo.
Gli eventi, tutti gratuiti e ad ingresso libero, previsti nel cartellone si svolgeranno in un’atmosfera magica grazie al coinvolgimento trasversale di residenti e commercianti che dedicheranno le proprie energie per decorare ogni viuzza e strada a tema amore: la creatività degli esercenti potrà essere premiata con la realizzazione di uno spot pubblicitario o di un sito internet.
«La Vieste in Love – ha sottolineato Giuseppe Nobiletti, sindaco di Vieste e presidente della Provincia di Foggia – è una manifestazione ricca di partecipazione ed entusiasmo che sta entrando nelle abitudini di chi sceglie le vacanze in Puglia e dei cittadini che attendono questa settimana di settembre con grande partecipazione. La passione e l’amore per il territorio portano a risultati meravigliosi e i frutti li stiamo raccogliendo anno dopo anno. Nelle scorse edizioni abbiamo raggiunto obiettivi inimmaginabili che, sono sicuro, saranno confermati quest’anno».
Vieste ha fatto dell’amore una specie di brand: in città c’è una scalinata che è stata decorata con le parole del brano “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno” di Max Gazzè e con una cascata di cuori rossi, pronta a diventare meta di innamorati pronti a giurarsi amore eterno e scattarsi un selfie.
A scaldare i motori dell’evento più atteso dell’estate ci pensa “Love is in the air”, che da oggi porta per le spiagge e le strade di Vieste animazione, divertimento, sorrisi con un tour che da mattina a sera coinvolgerà grandi e piccoli.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Vieste in collaborazione con la società di eventi Studio360, promuove il turismo destagionalizzandolo in linea con il trend Puglia che, ormai da anni, mira all’internazionalizzazione.
«Con la kermesse – ha detto Tano Paglialonga, assessore ai grandi eventi turistici del Comune di Vieste – vogliamo prolungare l’estate e la stagione turistica. Lo facciamo attraverso un programma che quest’anno ha una connotazione leggermente diversa rispetto alle altre edizione, finalizzata all’intrattenimento delle fasce più giovani. Credo sia una strada interessante da seguire e che possa ancora di più fare la differenza».
A completare il vestito a tema che indosserà Vieste ci penserà la popolazione, sempre più affezionata alla rassegna: la partecipazione collettiva dei viestani è una delle caratteristiche più belle della Vieste in Love.
Si inizia sabato, 31 agosto, alle 21.30 sul lungomare di Marina Piccola con lo spettacolo del comico Maurizio Lastrico. “Lasciate ogni menata voi che entrate” il titolo dello show, un omaggio che l’autore rivolge a Dante Alighieri reinventando la sua lingua e le sue terzine in chiave comica. Non mancheranno i suoi celebri endecasillabi che raccontano di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.
L’1 settembre, sempre sul lungomare di Marina Piccola alle 21.30, spazio alla musica con il concerto di Fabrizio Moro, un viaggio musicale attraverso i brani più rappresentativi del cantautore romano.
Il 2 settembre torna il Vieste Music Festival che, per il quarto anno, premierà i giovani talenti della musica. Durante il talent show, sotto la direzione artistica di Leo Soldano, presidente e direttore artistico dell’associazione Bluemoon, artisti provenienti da ogni regione saranno valutati da una giuria di professionisti del settore.
I bambini saranno i protagonisti della quarta giornata di eventi: il 3 settembre alle 10.30 sulla spiaggia di San Lorenzo c’è il Festival degli aquiloni, una mattinata di divertimento da vivere con tutta la famiglia.
Il 4 settembre in programma tre appuntamenti: alle 19 il direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, terrà uno speech sul tema “L’amore per la notizia”; alle 20.30 c’è Terrazze sonore: archi, fiati, chitarre e percussioni creeranno nel centro antico della Perla del Gargano un’atmosfera magica con un palcoscenico diffuso, suonando direttamente da balconi e terrazze delle case dei viestani grazie alla collaborazione dell’Orchestra Filarmonica Pugliese; alle 21.30, invece, sul lungomare di Marina Piccola, c’è “Maggio canta Dalla”: un concerto in cui il cantautore pugliese Antonio Maggio, protagonista dell’edizione 2013 del Festival di Sanremo, dove vinse nella sezione “Giovani”, delizierà il pubblico cantando il repertorio musicale di Lucio Dalla.
Il 5 settembre, alle 21.30 arriverà Dargen D’Amico che, con il suo dj set, trasformerà il lungomare di Marina Piccola in una dance floor con “Love Generation”.
Il 6 settembre il gran finale con “Gran Galà dell’operetta”, il concerto-spettacolo interpretato dall’Orchestra Filarmonica Pugliese: le arie più famose e le scene più divertenti tratte dai capolavori dell’Operetta in un concerto di altissimo profilo culturale e musicale.
Raccontare l’amore sotto molteplici punti di vista, a partire da quello nei confronti di una città, Vieste, ormai simbolo del turismo internazionale. L’organizzatori dell’evento Maurizio Altomare, Art director di Studio360, ha le idee ben chiare. «Ogni anno per noi è una nuova sfida – ha spiegato Altomare – Con la scelta di questi eventi abbiamo voluto proporre spettacoli adatti a ogni età e a tutti i target. Vieste è una meta che attrae turisti di tutte le età e provenienze, con interessi di varia tipologia. Preparando un cartellone di questo tipo, abbiamo voluto intercettare ogni esigenza, sempre in coerenza con l’obiettivo di proporre eventi di qualità, in grado di coinvolgere, divertire e far riflettere. L’amore declinato in mille forme, per rubare il cuore di turisti e viestani».