Le Genmoji rappresentano una nuova frontiera nella comunicazione digitale, rivoluzionando il concetto di emoji attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, in particolare le novità riguardano quelle sviluppate da Apple Intelligence.
A differenza delle emoji standard, che offrono un numero limitato di espressioni e stili, le Genmoji permettono di creare icone completamente personalizzate, capaci di riflettere le volontà uniche dell’utente.
Permettono di esprimersi in modo originale: basta scrivere una descrizione per far apparire la propria Genmoji insieme a una serie di opzioni aggiuntive, o creare Genmoji di amici e familiari basate sulle loro foto. Proprio come le emoji, le Genmoji possono essere aggiunte ai messaggi o condivise come adesivi o reazioni.
Potremmo chiedere di creare una Genmoji di uno smile giallo che si rilassa con agli occhi dei cetrioli, un t-rex che suona con un tutù o far diventare il Genmoji che raffigura la propria persona, ovvero l’avatar, un guidatore racing. Sostanzialmente basterà digitare ciò che si desidera ed iOS 18 genererà una nuova emoji su misura per l’occasione.
Tuttavia le Genmoji di Apple andrebbero incontro ad un limite tecnico che le renderebbe visualizzabili soltanto su altri dispositivi Apple, ma per ovviare a questo problema, la società genererà Genmoji come immagini.
Al momento le funzionalità di Apple Intelligence non sono incluse nella prima beta di iOS 18 e saranno invece disponibili per i test durante l’estate negli Stati Uniti.