Ancora per oggi si faranno sentire gli effetti del vortice ciclonico che negli ultimi giorni ha attraversato l’Italia provocando non solo una fase meteo decisamente instabile, ma decretando anche la fine dell’interminabile ondata di caldo intenso e afoso che ha caratterizzato gran parte del mese di agosto.
Tuttavia, dopo gli ultimi rovesci temporaleschi attesi per oggi su alcuni tratti del Sud, specie tra Calabria e il Nord della Sicilia, ecco che arrivano buone novelle per chi ha la fortuna di essere ancora in vacanza o comunque per gli amanti del caldo. Sul tema è intervenuto Lorenzo Tedici, meteorologo de Ilmeteo.it, con un approfondimento sulla seconda parte della settimana.
A partire da domani il quadro meteo subirà infatti una metamorfosi. L’anticiclone africano farà il suo ritorno sul Bel Paese, riportando una generale stabilità. Questo promontorio di alta pressione, con il suo carico di caldo di origine sahariana, abbraccerà l’intero Paese, inaugurando una nuova fase caratterizzata da tempo stabile e provocando un netto aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Il clou si registrerà soprattutto a partire da venerdì 23 Agosto e per gran parte del weekend. Le temperature saliranno nuovamente, raggiungendo punte di 34/35°C su gran parte del Centro e del Sud. Anche al Nord il caldo si farà sentire, sebbene le temperature si manterranno leggermente inferiori, di poco sopra i 31°C.
In questo contesto atmosferico caldo e tranquillo, tuttavia, non mancheranno tuttavia alcune eccezioni. Sulle zone alpine e lungo la dorsale appenninica, nelle ore più calde della giornata, potrebbero verificarsi episodi di instabilità, con brevi ma intensi acquazzoni isolati, così come sulle zone interne della Sicilia.
Insomma, nei prossimi giorni l’anticiclone africano riporterà condizioni pienamente estive su gran parte dell’Italia, anche se questa nuova ondata di caldo, secondo le ultime elaborazioni, non pare essere intensa come la precedente e potrebbe inoltre avere una durata molto più breve. I primi segnali di un cambiamento, infatti, sono attesi già con l’inizio della prossima settimana.