Manca il personale al Policlinico e al Giovanni XXIII. Ieri i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Fpl, Nursind e Fials hanno incontrato il prefetto e la direzione strategica del Policlinico.
“La parte sindacale – si legge in una nota – ha ampiamente evidenziato i problemi causati dall’esiguità delle risorse umane, ovvero, i rischi per i pazienti e i riflessi sul personale. Le carenze di risorse umane impattano negativamente sull’applicazione dei protocolli assistenziali e in generale sull’organizzazione del lavoro”.
“Pertanto garantire all’utenza accettabili standard quali-quantitativi di assistenza diventa molto difficile, e il recupero psicofisico del personale è precluso dall’eccessivo carico di Lavoro.
Inoltre la carenza di OSS condiziona negativamente le attività professionali degli infermieri, i quali sono costretti a svolgere mansioni non contemplate dal profilo professionale. Sentito il Direttore Generale del Policlinico di Bari Ospedale “Giovanni XXIII”, il Prefetto ha concluso l’incontro assumendo l’impegno di compiere ulteriori approfondimenti e di sensibilizzare anche con altri soggetti istituzionali”, conclude la nota.
Pronta la replica del Policlinico. “Non c’è nessun rischio per la sicurezza dei pazienti e presto arriveranno i nuovi infermieri e oss previsti dal piano di assunzioni approvato dalla Regione – dicono dal Policlinico – . La direzione strategica del Policlinico di Bari ha rassicurato il Prefetto durante l’incontro convocato su richiesta dei sindacati e ribadito gli impegni già presi anche ai tavoli sindacali”.
Nel dettaglio sono già stati assunti 18 oss e ne arriveranno altri 17, mentre sono 20 gli infermieri con i quali sarà completato il piano assunzionale autorizzato per il 2024.
Ci sarà inoltre una rapida sostituzione del personale con lunghe assenze e la direzione si è impegnata a realizzare interventi per migliorare il benessere organizzativo e l’attività assistenziale del personale.