GIOVEDì, 19 SETTEMBRE 2024
75,986 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
75,986 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Sicurezza stradale, è l’alcol il primo fattore di rischio

Meno della metà degli italiani usa la cintura di sicurezza posteriore

Pubblicato da: redazione | Mer, 14 Agosto 2024 - 08:52
- PUBBLICITÀ LEGALE -
aqp.it"

Ancora insicurezza sulle strade. Mentre aumentano, infatti, gli incidenti non tutti usano correttamente i dispositivi di sicurezza: solo il 36% usa la cintura posteriore e nessun seggiolino in 2 casi su 10. L’uso del casco in motocicletta/motorino sembra invece ormai una pratica consolidata: circa il 96% degli intervistati, che viaggia in moto (come guidatore o passeggero), dichiara di indossarlo sempre. I 4 fattori di rischio nella guida sono alcol (e per i più giovani il rischio sale), stupefacenti, farmaci e alcune malattie.

Nel 2023 le abitudini di spostamento degli italiani sono tornate a livelli pre-Covid, scrive l’Iss in un report sulla sicurezza stradale. Rispetto al 2022 il numero delle vittime migliora, ma quello degli incidenti e feriti è più alto, sebbene contenuto, dice l’ultimo Report sull’incidentalità stradale Aci-Istat pubblicato il 25 luglio 2024. Il documento ha registrato 166.525 incidenti con lesioni, cioè 456 incidenti al giorno, il 73,3% sulle strade urbane, il 21,4% in strade extraurbane e il 5,3% in autostrada. Il 15,1% si verifica per distrazione alla guida, il 12,9% per mancato rispetto della precedenza e l’8,4% per velocità troppo elevata. I costi sociali dell’incidentalità ammontano in Italia a 18 miliardi di euro (1% del Pil). Nel 2023 le vittime (decessi entro 30 giorni dall’incidente) sono 3.039, in media 8 al giorno.

Il 79,5% delle persone che muoiono sulle strade è costituito da uomini, il 20,5% donne. I dati del rapporto Passi dell’Iss fanno emergere che 5 intervistati su 100 hanno guidato sotto l’effetto dell’alcol nei 30 giorni precedenti l’intervista (avevano assunto due o più unità alcoliche un’ora prima di mettersi alla guida). La guida sotto l’effetto dell’alcol è in ogni caso più frequente nella fascia d’età 25-34 anni (8%) e tra gli uomini (7% vs 2% fra le donne). In riduzione costante nel tempo, ma il calo significativo osservato nel biennio 2020-2021 potrebbe essere solo il risultato delle misure di contenimento per il contrasto alla pandemia di Covid-19, dal momento che nel 2022 si torna a un valore analogo al 2019 e in linea con la tendenza osservata nel periodo pre-pandemico.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, la mensa scolastica diventa un...

Filippo Colonna, consigliere dell'opposizione nel Municipio III ha  presentato una interpellanza...
- 18 Settembre 2024

Primitivo di Manduria, vendemmia in calo...

 Dalla Puglia meridionale le prime stime della vendemmia per il Primitivo...
- 18 Settembre 2024

In autunno arriva la stangata: spesa...

Al rientro dalle vacanze (per chi se le è potute permettere),...
- 18 Settembre 2024

Bari, è Romeo Ranieri il nuovo...

Con 26 voti è stato eletto questo pomeriggio Romeo Ranieri, presidente...
- 18 Settembre 2024