Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dell’evasione e dell’elusione fiscale, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Lecce hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di una società, operante nel settore della ristorazione, risultata essere evasore totale negli anni dal 2019 al 2024.
Le attività ispettive condotte dalle Fiamme Gialle hanno preso avvio da un controllo in materia di sommerso da lavoro, all’esito del quale sono stati individuati 7 lavoratori in nero.
Ulteriori approfondimenti investigativi hanno permesso di appurare come il soggetto economico, dapprima ditta individuale cessata nel mese di novembre 2023, con sede in Campi Salentina, negli anni oggetto del controllo avrebbe esercitato la propria attività omettendo di ottemperare a qualsiasi obbligo dichiarativo ai fini fiscali e al versamento delle imposte dovute.
Il controllo si è sviluppato attraverso l’esame approfondito della documentazione contabile e finanziaria acquisita all’atto dell’intervento, nonché mediante il riscontro di notizie e dati assunti dai fornitori della società medesima.
Così procedendo, i militari del Gruppo di Lecce hanno ricostruito i ricavi in nero conseguiti dalla società e dalla stessa sottratti a tassazione per un importo di oltre 350 mila euro. Inoltre, l’amministratore unico della società è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lecce per la fattispecie delittuosa di occultamento o distruzione di documenti contabili.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata qualora intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli.