Anche in Puglia arrivano i più avanzati vaccini pediatrici contro il virus respiratorio sinciziale, responsabile delle pericolose bronchioliti nei bambini più piccoli. Lo comunicano il presidente della Regione, Michele Emiliano e il vicepresidente Raffaele Piemontese.
“La Puglia – dichiarano Emiliano e Piemontese – si conferma tra le Regioni più avanzate nell’offerta di vaccini. Al ritorno dalle vacanze, consigliamo ai genitori di rivolgersi al proprio pediatra di fiducia e di vaccinare i propri figli contro malattie come le bronchioliti che possono causare ricoveri in ospedale e effetti molto gravi.
Infatti faremo partire la campagna dal prossimo autunno, proprio durante la prossima stagione epidemica del virus sinciziale e delle bronchioliti e offriremo ai pugliesi una delle “armi” più moderne ed efficaci come gli anticorpi monoclonali Nirsevinab, che andranno a sostituire vecchie molecole più difficili da somministrare e più costose. Infatti acquisteremo il nuovo vaccino monoclonale approvato da AIFA, monodose e che costa molto meno di quello già in commercio. Ringraziamo i proponenti della legge, i consiglieri Fabiano Amati e Pierluigi Lopalco e i tecnici del Assessorato alla Sanità che insieme alle rappresentanze dei pediatri hanno reso possibile questo risultato”.
La campagna – si legge nella delibera di giunta recentemente approvata – consisterà infatti nell’offerta di anticorpi monoclonali Nirsevinab per VRS ai bambini nati durante la prossima stagione epidemica di VRS (nati da ottobre 2024 a marzo 2025) e ai bambini che affronteranno la prima stagione di circolazione del virus a partire da ottobre 2024 (nati tra gennaio 2024 e settembre 2024).
L’adesione alla campagna di immunizzazione sarà raccomandata e su base volontaria, a seguito di opportuna informazione e counselling da parte del personale sanitario coinvolto. I Pediatri di Libera Scelta saranno fondamentali nelle attività di consulenza nei confronti dei genitori, nell’ambito della programmazione delle attività di prevenzione e immunizzazione.
Ciascuna Azienda Sanitaria Locale, Azienda Ospedaliero-Universitaria e IRCCS pubblico provvederà, anche mediante procedure d’urgenza tramite Empulia, all’acquisizione del numero di dosi di Nirsevimab necessarie per assicurare la somministrazione per la stagione 2024/2025 alla popolazione target di riferimento.
La Regione si riserva di incaricare con successivo provvedimento la centrale di committenza Innovapuglia per l’attivazione di una procedura unica regionale per l’acquisizione del Nirsevimab per assicurare l’approvvigionamento su base pluriennale, gli oneri derivanti dall’acquisto dei quantitativi di Nirsevimab previsti per la stagione 2024/2025, rientrando nei LEA, trovano copertura nell’ambito del Fondo Sanitario Regionale (FSR) assegnato alla Regione Puglia.