Anticiclone africano Caronte senza fine, ma arrivano temporali e grandine al Nord per via di un ciclone tra Scozia ed Islanda che movimenterà un po’ la situazione in Italia. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma il dominio dell’anticiclone africano, presente in Italia da tre settimane: una persistenza record che ci fa soffrire il caldo dal 15 luglio, in modo continuativo.
Tuttavia, nelle prossime ore il lento spostamento di un profondo ciclone extratropicale tra Islanda, Scozia e Norvegia causerà un deciso aumento dell’instabilità al Nord con temporali e locali grandinate. Sono previsti rovesci anche forti dapprima sulle Alpi, poi in estensione alla Pianura Padana centro-occidentale (a macchia di leopardo nel pomeriggio) e in successivo moto verso Est. In pratica, ritroveremo dei temporali anche intensi in pianura con la possibilità di qualche fenomeno violento.
Attenzione anche al caldo africano che non mollerà la presa al Centro-Sud: avremo picchi di 38°C in Puglia, Sardegna e Sicilia, 37°C a Terni, 35-36°C a Forlì, Bologna e Roma.
Nel weekend arriveremo a 40°C all’ombra a Firenze e Terni; Benevento, Caserta, Catania, Pistoia, Prato, Siracusa e Taranto toccheranno i 39°C. E l’inizio della prossima settimana porterà un ulteriore leggero aumento termico, la pressione dell’anticiclone africano sarà impressionante (valori di geopotenziale a 500 hPa, in altre parole la pressione in quota, vicini ai 6000 metri), lo zero termico salirà intorno ai 5300 metri anche sulle Alpi (a rischio il record di 5328 metri dell’anno scorso).