GIOVEDì, 14 NOVEMBRE 2024
77,230 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,230 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Rubinetti chiusi e campi a secco nelle campagne di Terlizzi

Ecco cosa è accaduto

Pubblicato da: redazione | Mer, 31 Luglio 2024 - 14:49

Con i campi arsi dalla siccità che sta dimezzando le produzioni in campagna, si chiudono i rubinetti che erogano acqua anche a causa di danneggiamenti e soprattutto dei furti dei cavi dai pozzi artesiani che restano spenti, bloccando l’irrigazione nel momento più critico per l’agricoltura pugliese. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia, in riferimento all’ennesimo furto di cavi del pozzo in contrada Lioy a Terlizzi che era rientrato nella sua piena funzionalità dopo oltre 1 anno di inattività, grazie alle proteste degli agricoltori di Coldiretti che si sono incatenati davanti ai pozzi. Riarmare i pozzi è costoso e complicato – aggiunge Coldiretti Puglia – considerato che spesso si registra, oltre al danneggiamento, il defraudamento dei pozzi con furti di idranti e tubature.  Si tratta di atti vili che dimostrano quanto la criminalità colpisca indisturbata le aree rurali, depredando e danneggiando senza pietà il frutto del lavoro degli agricoltori, alla mercé di bande criminali che saccheggiano e azzerano in pochi minuti strutture, campi e produzioni ed impediscono con furti e danneggiamenti l’irrigazione dei campi, in un periodo in cui si registrano criticità per la piena attività dei pozzi anche a causa della mancanza di personale.

La criminalità – continua Coldiretti Puglia – opera attraverso furti di attrezzature e mezzi agricoli, racket, abigeato, estorsioni, o con il cosiddetto pizzo anche sotto forma di imposizione di manodopera o di servizi di trasporto o di guardiania alle aziende agricole, danneggiamento di impianti e delle stesse colture, aggressioni, usura, macellazioni clandestine, caporalato e truffe nei confronti dell’Unione europea. L’agricoltura pugliese è particolarmente appetibile – afferma Coldiretti Puglia – perché rappresenta una grande realtà economica e sociale intorno alla quale si sviluppa un notevole indotto e che può rappresentare, se opportunamente valorizzata, il motore di uno sviluppo diffuso per l’intera regione.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

I giudici di pace in servizio...

I giudici di pace effettivamente in servizio sono solo il 33%...
- 13 Novembre 2024

In Puglia 216 alberi monumentali. Ma...

Sono 216 gli alberi monumentali della Puglia, con le nuove iscrizioni...
- 13 Novembre 2024

Grave incidente stradale nel Barese, si...

Incidente sulla provinciale 132 tra Sammichele e Turi oggi pomeriggio. Due...
- 13 Novembre 2024

Bari, la “Stroke Unit” del Di...

 Il tempo è prezioso e la Stroke Unit del “Di Venere”...
- 13 Novembre 2024