Negli ultimi anni, i tifosi del Bari hanno dovuto assistere a diverse ‘telenovelas’ legate a presunte trattative per la cessione della società biancorossa. Dallo statunitense Tim Barton sino al malese Datò Noordin, sono stati veramente troppi i personaggi che hanno tentato la scalata alla società di Strada Torrebella, quasi sempre in maniera bizzarra oltre che infruttuosa. Fanno eccezione i fratelli Robert e Michael Hartono che ‘puntarono’ il galletto subito dopo il fallimento targato Giancaspro. Ma questa è un’altra storia…
Comune denominatore di tutte queste ‘pseudo’ trattative, la scarsa credibilità del potenziale acquirente che, per qualche motivo, si dileguava sempre lasciando sprofondare la tifoseria barese nell’incredulità e nella delusione. Ma stavolta, pare che le cose possano cambiare: da qualche settimana ormai, tra i tifosi biancorossi, tiene banco la vicenda legata all’interesse per il Bari dello sceicco Malik Sheikh Al-Hamoud Al-Sabah, membro della famiglia reale del Kuwait. L’emiro è approdato a Monopoli con il suo panfilo il 12 luglio scorso e ha incontrato il neo sindaco di Bari Vito Leccese e l’assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delle Noci. A quanto pare, Al-Sabah sarebbe rimasto affascinato dalla terra pugliese e avrebbe l’intenzione di investire in vari settori (dalla meccatronica sino all’aerospazio ed il turismo). Ma, nel corso dell’incontro a Palazzo di Città, si è parlato anche del Bari calcio. Così, è partita una richiesta di contatto con la famiglia De Laurentiis che è sfociata in un incontro che si è tenuto a Milano. A darne notizia il sito arabo ‘Koorabreak’ che ha anche pubblicato una foto che ritrae il componente della famiglia reale del Kuwait, insieme al presidente del Bari, Luigi De Laurentiis.
Sempre secondo il medesimo portale, l’incontro avrebbe avuto un esito positivo con le due parti che avrebbero concordato di firmare un patto di riservatezza per poi procedere ad uno scambio di informazioni sulla società biancorossa e giungere a un’oggettiva e congrua valutazione del club. A prescindere dalle potenzialità dello sceicco (si dice abbia un patrimonio di 15miliardi di euro) e dalle sue reali intenzioni, quello che si dovrà comprendere a fondo, sarà la richiesta che faranno i De Laurentiis per cedere, eventualmente, il club biancorosso. Sicuramente, al termine della due diligence (attività di approfondimento dei dati relativi all’oggetto di una trattativa per valutarne valore, rischi e convenienza) tutto sarà più chiaro ed oggettivo. Secondo alcuni ‘rumors’ i De Laurentiis avrebbero valutato il Bari attorno ai 100 milioni, valore obiettivamente eccessivo (se fosse realmente così) dato che parliamo di una società senza stadio di proprietà, sprovvisto di centro sportivo e parco calciatori di alto livello (senza dimenticarci i diversi elementi in prestito).
La speranza è che le parti possano accordarsi per una cifra congrua e realistica, sempre che l’idea di Al-Sabah non si riveli un mero capriccio estivo e che la famiglia De Laurentiis sia realmente disposta a cedere il Bari. Dopo tanti teatrini e sceneggiate, i tifosi baresi meriterebbero la tanto auspicata e sognata svolta societaria, oltre che tanta, tantissima trasparenza. Ma, per il momento, meglio non pensarci e attendere solo eventuali passi concreti.
Foto Koorabreak