Quattro serate e sei gruppi e artisti di calibro internazionale, per un festival che trova sempre più la sua consacrazione, grazie al livello altissimo degli interpreti. È dedicato alla voce e alle sue potenzialità timbriche la quinta edizione del Levante «A Cappella» Festival, manifestazione che si svolgerà a Bari dal 25 luglio al 14 agosto 2024, in quattro date programmate in altrettante location strategiche del capoluogo pugliese. Il festival dedicato alla musica vocale a cappella (ovvero eseguita con le sole voci, senza l’ausilio di strumenti musicali) è sostenuto dall’avviso pubblico «Le due Bari», promosso dall’Assessorato comunale alla Cultura. Direttore Artistico della manifestazione è il cantante, didatta e produttore barese Fabio Lepore, che con questo evento stimola l’interesse sempre crescente del pubblico nei confronti della voce, testimoniando quanto la musica a cappella sia elemento vicino e profondamente radicato nella cultura musicale italiana, e non solo.
Il cartellone di quest’anno è incentrato su sei concerti, in quattro serate ad ingresso libero, con gruppi a cappella e solisti che riveleranno al pubblico quanto il puro suono prodotto dalle corde vocali sia capace di esplorare la timbrica musicale in un’infinita gamma di potenzialità.
Si parte giovedì 25 luglio, alle 20, in Piazza dei Mille a Santo Spirito (Bari) con i Pentasamba, coro Polifonico nato tra le mura della scuola di musica «Il Pentagramma» di Bari, con un repertorio di samba e bossa nova. La formazione vanta già partecipazioni in vari festival jazz pugliesi, oltre a registrazioni di alcuni dischi di bossa nova.
A seguire, alle 21, toccherà ai Mezzotono, gruppo barese di enorme successo internazionale, formato dallo stesso Fabio Lepore, insieme a Daniela Desideri, Tanya Pugliese, Marco Di Nunno e Andrea Maurelli, con una gustosa miscela di pop e vena ironica, che accompagna da sempre le loro esibizioni. Sarà una serata speciale, perché i Mezzotono festeggeranno il ventesimo anno di attività, periodo che li ha resi noti nelle sale più prestigiose di tutto il mondo, e che ha permesso loro di collezionare un piccolo record: sono il gruppo vocale a cappella europeo con più Paesi visitati al mondo (70 in totale), suddivisi nei cinque continenti.
Venerdì 26 luglio, alle 21, nel Piazzale del Redentore toccherà all’«Anonima Armonisti», altro celebre gruppo vocale a cappella romano, con un repertorio di oltre cinquanta brani, tra pop, rock, musica popolare, elettronica e soul, oltre alla produzione di tre album, quattro videoclip e centinaia di concerti in giro per l’Italia. Anche loro celebreranno al Levante a Cappella Festival vent’anni di attività: torneranno sul palco con un progetto all’insegna della sperimentazione, con nuovi brani e un’atmosfera goliardica e irriverente.
Sabato 27 luglio, si riparte alle 20,30, nel Chiostro di Santa Chiara (nella città vecchia) con il gruppo «The Pentagramma Transfer», altro progetto a cappella che racchiude una sprizzante esecuzione di brani a quattro voci, dedicati allo swing degli anni ’40 di Duke Ellington, Cole Porter e George Gershwin.
Alle 21,30 sarà la volta del vocalist napoletano Carlo Lomanto, nel suo nuovo spettacolo in cui presenterà il suo ultimo album, registrato utilizzando soltanto il suo timbro vocale. Lomanto padroneggia una serie di tecniche vocali e apparecchiature elettroniche, quali loop station e harmonizer, che gli permettono di volta in volta di creare un tappeto ritmico e armonico su cui si sviluppa la composizione. In una scelta di brani molto variegata, da standard jazz al pop.
Mercoledì 14 agosto, alle 21,30, negli spazi di Torre Quetta, arriva il fenomeno internazionale dei Vocal Sampling, gruppo cubano con una carriera straordinaria alle spalle, che li ha portati ad esibirsi in tutto il mondo: nominati ai Latin Grammy Award, si sono affermati come uno dei sestetti a cappella più importanti del pianeta. Con la loro voce si sono guadagnati l’appellativo di «illusionisti» cubani, per uno spettacolo musicale unico. Viaggiano con disinvoltura tra i ritmi e gli stili più diversi, dalla musica tradizionale e popolare cubana al rock e al pop, mantenendo sempre il carattere inconfondibile e innegabile che definisce le loro radici latine.
«Il Levante “A Cappella” Festival giunge alla quinta edizione – spiega il direttore artistico Fabio Lepore – e per me, dopo più di 20 anni di tour in tutto il mondo come cantante dei Mezzotono, ma anche da solista, è sempre un orgoglio portare nella mia città alcuni dei gruppi più talentuosi del momento. Il genere “a cappella” permette di sperimentare tutti gli stili musicali: rock, pop, jazz, classica e molto altro, con un target sempre decisamente trasversale. Spesso gli spettacoli sono realizzati con un mix di musica, teatro e intrattenimento: per questo motivo, anche stavolta in quattro giornate di festival, copriremo tutti i generi, per dimostrare al pubblico come con la voce sia possibile fare davvero di tutto».