Liberare gli orsi polari dello zoo Safari di Fasano per trasferirli, dopo anni di cattività, in un habitat conforme alle loro esigenze climatiche e di spazio. Con le temperature da bollino rosso, si moltiplicano le petizioni online sulla piattaforma Change.org a sostegno degli orsi polari costretti a sopravvivere alle temperature roventi della Puglia che negli anni hanno raccolto oltre 66 mila firme.
L’ultimo appello in ordine di tempo è stato lanciato da Giorgia De Benedictis, una cittadina che ha utilizzato la piattaforma online per chiedere che “gli orsi polari dello zoo di Fasano vengano restituiti al loro habitat naturale, dove potranno vivere una vita dignitosa e sana”. Una richiesta che in pochi giorni ha trovato l’appoggio di oltre 6 500 firmatari tra residenti in Puglia e non. “E’ ingiusto e violento – si legge nel testo dell’appello – che animali abituati a temperature sotto lo zero siano costretti a vivere in Puglia, dove le temperature non scendono mai sotto lo zero e d’estate sfiorano i 50 gradi”.
La stessa richiesta che associazioni in difesa degli animali e semplici cittadini avevano già avanzato nelle precedenti stagioni estive. La petizione più firmata, oltre 56 mila firme, risale al 2022 quando l’Associazione Meta Parma e altre realtà sensibili sui diritti degli animali avanzavano la stessa richiesta all’allora presidente della Regione Puglia e agli amministratori nazionali. “Anime in pena – si legge nell’appello – non c’è altro modo per definire la sofferenza di questi orsi polari rinchiusi in uno zoo della Puglia. Mentre le temperature superano i quaranta gradi, loro si aggirano disperati in cerca di refrigerio, rinchiusi da anni in uno zoo italiano”.