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ll trend dei baresi, caccia alle spiagge libere: “Non si spende nulla”

Per alcuni è "uno stile di vita"

Pubblicato da: Adalisa Mei | Ven, 12 Luglio 2024 - 10:18

Armati di ombrello e sediolina. I più organizzati anche di borsa figro con bevande e snack. I baresi doc hanno con loro cibo per l’intera famiglia. La parmigiana e la pasta al forno in spiaggia a Bari è ormai un cliché.

Nel pieno della stagione estiva in città, lidi e spiagge libere vengono affollate ogni giorno. Trovare un posto libero diventa sempre più difficile, anche prenotando con anticipo in una delle strutture private attrezzate.

Da Palese a Torre a Mare, passando per Pane e Pomodoro e Torre Quetta sono tantissimi i residenti e i turisti che prendono d’assalto, sin dalle prime ore della mattina, le spiagge pur di guadagnare un posto al sole e refrigerio dal caldo e dall’afa.

Alcuni scelgono la spiaggia libera come ‘stile di vita’ Da Monopoli a Capitolo gli scorci sono tanti. Alcuni diventano posti familiari. Luoghi del cuore. “Da quando sono piccolo con la mia famiglia frequentiamo spiagge libere”, racconta quindi Fabrizio. I costi elevati dei lidi privati sono, invece, l’unica motivazione che spinge Ilaria ad armarsi di tutto l’occorrente per trascorrere una giornata al mare con la famiglia. Ha due figlie. “Così non si spende nulla”, taglia corto.

Ecco i prezzi. Il punto dolente di ogni estate: tra i dieci e i trenta euro euro per un lettino, dalla mattina alla sera. Trentacinque la domenica. E’ questo, in sintesi, il costo di una giornata al mare lungo la costa barese. Con qualche piccola eccezione, ovviamente. Una cifra bassa, giusta o alta? Ad ognuno la propria valutazione. La vera notizia è che i lidi baresi sono con certezza i più economici dell’intera Puglia.

Per l’affitto di ombrellone e lettino si spendono quest’anno fino a 700 euro al giorno, e dal nord al sud della penisola si registrano ritocchi dei listini dal +3% al +5% per i servizi balneari. Questi i dati invece del Codacons, che ha realizzato una indagine sui lidi più costosi d’Italia. In linea generale per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend in uno stabilimento standard, la spesa media si attesta tra i 32 e i 35 euro al giorno, con forti differenze sul territorio: a Sabaudia servono fino a 45 euro, che arrivano a 90 euro a Gallipoli e toccano i 120 euro in alcune località della Sardegna.

Se però ci si sposta nelle spiagge di “lusso”, la spesa supera i 500 euro al giorno e può arrivare a sfiorare i 700 euro. E’ il caso ad esempio del Cinque Vele Beach Club di Marina di Pescoluse (Le), dove un gazebo con due sedute in prima fila ubicato nell’area “Exclusive” arriva a costare ad agosto (se prenotato oggi con opzione rimborsabile) ben 696 euro al giorno. Servono 600 euro (come lo scorso anno) per una tenda araba presso il “Twiga” di Forte dei Marmi (con sofa, 2 letti king size, 2 lettini standard, 1 sedia regista e 1 tavolino).

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