Dall’indifferenziata ai rifiuti ingombranti, ma non solo, anche carrellati che normalmente dovrebbero essere posizionati nei condomini posizionati per strada e dunque “aperti” all’utilizzo di chiunque. È quanto accade in via Glomerelli, nel quartiere Stanic, zona servita dalla raccolta differenziata porta a porta. A denunciare quanto accade è l’Amiu Puglia, in particolare il direttore generale, Antonello Antonicelli che ha voluto immortalare il tutto in un video di denuncia.
“Nella giornata di martedì 9 luglio Amiu Puglia – si legge in una nota – è intervenuta per rimuovere montagne di rifiuti da via Glomerelli (Stanic, zona servita dalla raccolta differenziata porta a porta), dove ci sono alcuni carrellati condominiali accessibili a chiunque, perché si trovano su strada e non all’interno dei condomini dove, invece, dovrebbero essere sistemati. Questa è la situazione che è stata riscontrata dal direttore generale di Amiu Puglia Antonello Antonicelli, rispettivamente nelle giornate di mercoledì 10 e giovedì 11 luglio, che ha effettuato, come consuetudine, alcuni sopralluoghi. Come si può chiaramente vedere dalle immagini, girate dopo il nostro intervento, sono stati conferiti rifiuti in maniera totalmente indiscriminata, in spregio delle più elementari norme della separazione delle diverse frazioni, senza seguire i calendari settimanali di raccolta e mancando alle regole della buona convivenza civile. Immancabile la presenza di ingombranti e materiali abbandonati in maniera abusiva (nella fattispecie un frigorifero, piastrelle e barattoli di vernice) là dove, naturalmente, non avrebbero alcun titolo per stare. Anche questo è un gravissimo sintomo di inciviltà e di disprezzo delle regole. Come detto, via Glomerelli è zona porta a porta e, in tutte le zone porta a porta della città di Bari, vige un calendario settimanale di raccolta che prevede tre passaggi per l’organico e uno ciascuno per plastica, indifferenziato, vetro e carta e cartone. Dalle immagini emerge come non ci sia una sola frazione conferita correttamente, esattamente il contrario di come dovrebbe essere. Non si tratta, naturalmente, di un fenomeno isolato. Nelle scorse settimane, Amiu Puglia ha condotto una attenta operazione di investigazione, insieme agli agenti di PL, in via Piré (San Paolo, zona servita dal porta a porta), che ha portato all’individuazione di soggetti che, abitualmente, conferivano illecitamente i propri rifiuti. E proprio ieri mattina, ancora insieme al nucleo della PL che fa capo a Michele Cassano, abbiamo fatto un nuovo intervento, a causa del ripetersi di situazioni di inciviltà, con il deposito incontrollato di rifiuti indifferenziati in concomitanza con il ritiro, senza differenziazione. Anche in questo caso, gli incivili sono stati multati” – hanno evidenziato.
“Peraltro – si legge ancora nella nota – va ricordato che quella zona è di diretta adiacenza al parco di Lama Balice, dove è diffusa la presenza dei cinghiali. Conferire in maniera illecita e indiscriminata rifiuti indifferenziati sul marciapiede afferente l’area del parco si trasforma in un irresistibile richiamo per i cinghiali stessi, che cercano cibo proprio tra i rifiuti indifferenziati. Ecco che, di conseguenza, conferire illecitamente non soltanto ha un impatto sul decoro urbano ma potrebbe far correre rischi altissimi alla popolazione proprio per la presenza dei cinghiali. I rifiuti vanno messi negli appositi contenitori, sia che si tratti di quelli del porta a porta sia che si tratti dei cassonetti della raccolta stradale, nel pieno rispetto delle diverse frazioni (organico, carta e cartone, vetro, plastica e indifferenziato). Purtroppo, a causa dei suddetti comportamenti, le nostre operatrici e i nostri operatori sono spesso costretti a interventi che vanno oltre il semplice ritiro dai contenitori, ma prevedono ritiri per strada, nelle campagne, ovunque chi non rispetta le regole lasci i propri rifiuti. Una situazione non più tollerabile. Abbandoni selvaggi, atti di puro vandalismo, inciviltà sono fenomeni che non ci devono essere perché si trasformano in carichi di lavoro straordinari che siamo costretti a sopportare, ma soprattutto si trasformano in danni alla Città e ai Cittadini. Nessuno è legittimato a buttare i rifiuti dove capita” – conclude la nota.
“Esattamente come tutte le aziende che operano nel settore – ha commentato invece la presidente di Amiu Puglia, Antonella Lomoro – è piena volontà di Amiu Puglia continuare nel proprio impegno quotidiano per i servizi di igiene urbana delle città di Bari e di Foggia, grazie alla provvidenziale collaborazione dei cittadini. Il nostro lavoro, come quello di ciascuno naturalmente è perfettibile ed è costantemente oggetto di studio, approfondimenti e migliorie, ma questo non legittima, in alcuna maniera, reiterati comportamenti incivili. Amiu Puglia è un’azienda totalmente concentrata sulla propria mission e compattamente convinta della necessità di controlli costanti” – ha concluso.