Quando le imprecazioni sembravano esaurite. Quando tutto sembrava potersi limitare a una mano fuori dal finestrino, giusto a ricordare al mondo che siamo sempre baresi, ecco che l’asticella si alza e gli automobilisti tornano a imprecare. Stavolta, però, con maggiore slancio. Non trova pace via Sangiorgi. Così come il resto del Quartierino.
Quando i lavori sembravano terminati, quelli che dovevano cambiare il volto del quartiere, per intenderci, ecco comparire una nuova ordinanza. “Divieto di fermata con rimozione forzata ambo i lati e ristringimento della careggiata su via Sangiorgi e via San Giorgio Martire dal 26 giugno al 28 agosto per lavori sulla rete di distribuzione”. Asfalto nuovamente spaccato, quindi. Ma anche un nuovo imbuto di traffico che si aggiunge alla viabilità in sofferenza di un quartiere da mesi ridotto un ‘cantiere’.
Da fine 2022 a dicembre scorso i residenti del quartiere hanno dovuto convivere con quattro cantieri aperti contemporaneamente gestiti dalle Fal per cambiare drasticamente la viabilità tra Picone e Poggiofranco e collegare in modo agile la periferia al resto della città. In via Sangiorgi invece gli interventi sono stati seguiti dal Comune. Pale meccaniche e operai sono stati al lavoro dalle prime ore della mattina e fino al tardo pomeriggio. Lo scopo chiudere i lavori il prima possibile: così è stato. Ma la viabilità non solo non è migliorata, ma è anche peggiorata con l’ennesimo intervento che durerà almeno fino a fine agosto. Quando le imprecazioni forse saranno finite. E chissà se ce ne saranno altre.