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Presunti intrecci mafia-politica, oggi al via il processo a Bari

L'indagine portò all'arresto di Olivieri e della moglie. In aula anche Emiliano e Decaro per la costituzione di parte civile

Pubblicato da: redazione | Mar, 2 Luglio 2024 - 11:20

Ci sono anche il governatore della Puglia Michele Emiliano e il sindaco di Bari Antonio Decaro, in aula a Bari per l’inizio del processo dinanzi al Tribunale per 15 degli oltre cento imputati coinvolti nell’inchiesta Codice interno condotta dalla Dda e dalla squadra mobile di Bari e che ha svelato presunti intrecci tra mafia, politica e imprenditoria cittadina.
L’indagine, lo scorso 26 febbraio, portò a 130 arresti, tra cui l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri, la moglie ed ex consigliera comunale Maria Carmen Lorusso e il padre di quest’ultima, l’oncologo Vito. Portò anche all’amministrazione giudiziaria di Amtab, la municipalizzata dei trasporti per presunte infiltrazioni mafiose in particolare nella gestione delle assunzioni. Per oltre 124 imputati sono stati chiesti riti alternativi: per i 15 coinvolti oggi è iniziato il processo immediato, altri 109 (tra cui Olivieri) hanno chiesto il rito abbreviato e per loro l’udienza deve ancora essere fissata.

Nell’udienza, oltre a Regione Puglia e al Comune di Bari, hanno presentato la richiesta di costituzione come parti civili anche il Comune di Altamura, l’Amtab, i ministeri dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze e della Giustizia, oltre la Figc. L’inchiesta, infatti, riguarda anche le presunte combine nelle partite tra Corato e Fortis Altamura (campionato di Eccellenza) negli anni 2017 e 2018.
L’udienza è durata poco ed è stata subito rinviata al 16 luglio alle 14.30, perché il presidente del collegio giudicante, Domenico Mascolo, ha presentato istanza di astensione. Nella prossima udienza, il processo riprenderà davanti a un nuovo collegio, che deciderà sulle richieste di costituzione a parte civile.

“Credo che essere presente come parte civile contro chi ha infangato la nostra città sia un dovere da parte del primo cittadino. Venire oggi qui come ultimo atto con la fascia tricolore ha una valenza simbolica per la nostra città”. Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro.

“Ho deciso di venire di persona a costituirmi parte civile in questo processo che ha una particolare importanza, per l’eco mediatica che ha avuto in questi mesi. Come sempre la Regione si è costituita parte civile in dibattimento per reati contro la criminalità”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.  “Attraverso questa strada si diffonde l’idea del rifiuto di qualunque tipo di vicinanza, collusione o anche semplicemente indifferenza nei confronti del fenomeno mafioso – ha aggiunto il presidente della Regione – Questo è un messaggio molto importante, per questo ho deciso di venire di persona per costituirmi parte civile in questo processo che ha una particolare importanza per l’eco mediatica in questi mesi che hanno preceduto le elezioni”.

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