E’ stata approvata dalla commissione Sanità del Consiglio regionale pugliese la proposta di legge che abroga integralmente la legge regionale 7 del 2022 sul contenimento della spesa farmaceutica, che prevede tra le altre cose la decadenza automatica dei direttori generali delle Asl in caso di mancato rispetto dei limiti di spesa fissati annualmente dalla Giunta regionale. La proposta è stata votata a maggioranza, con l’astensione del consigliere di Forza Italia Massimiliano Di Ciua e il voto contrario del consigliere di Azione, Sergio Clemente.
La proposta, a prima firma del consigliere del Pd Filippo Caracciolo e sottoscritta da molti consiglieri di maggioranza, è stata illustrata da Pier Luigi Lopalco che ne ha spiegato le ragioni. “A parere dei proponenti – ha argomentato – la legge 7 non raggiunge gli obiettivi sperati di riduzione della spesa ma semplicemente sposta su un capro espiatorio, i direttori generali, la responsabilità di una oggettiva impossibilità di gestire in modo corretto un sistema complesso quale quello della spesa farmaceutica”.