Lunedì 1 luglio, inizierà ufficialmente la sessione estiva del calciomercato. Il Bari del neo tecnico Moreno Longo dovrà inevitabilmete rifarsi il look dopo l’ultima disastrosa stagione. Il nuovo Ds biancorosso Giuseppe Magalini è chiamato ad un super lavoro come da lui stesso dichiarato nella conferenza stampa di presentazione della scorsa settimana: “C’è molto da fare ma tutto ciò non mi spaventa” ha dichiarato. Le solite frasi di circostanza condite da sano realismo perchè il Bari ha davvero pochi elementi su cui contare considerati i tanti calciatori in prestito andati via e l’assenza quasi totale di calciatore riscattati (Sibilli a parte): Nasti, Brenno, Guiebre, Edjouma, Koutsoupias, Acampora, Puscas, Diaw, Kallon e Aramu appartengono ormai al passato.
Ad oggi, occorrono tra i 10 e i 15 elementi per poter rendere competitiva la rosa del Bari 2024/25, senza dimenticarci che il tecnico Longo ha dichiarato in conferenza stampa di volere una rosa quasi al completo per il ritiro di Roccaraso che inizierà il 10 luglio. Insomma, tradotto in soldoni, la società biancorossa dovrebbe ufficializzare almeno 8 elementi in circa di 10 giorni, quasi 1 nuovo arrivo al giorno. Impresa davvero titanica anche solo dal punto di vista numerico, senza dimenticarci che i nuovi innesti dovranno necessariamente essere ‘pesati’ anche sotto l’aspetto qualitativo.
Per poter far giungere nel ritiro abruzzese calciatori di qualità, la famiglia De Laurentiis dovrà necessariamente mettere mani al portafoglio. In conferenza stampa, Luigi De Laurentiis ha parlato di budget invariato rispetto alla scorsa stagione: particolare non da poco, soprattutto perchè in questa sessione di mercato, il Bari non potrà contare sul “tesoretto Caprile – Cheddira” come avvenuto un anno fa, anche se, contrariamente a quanto dichiarato dal presidente Luigi De Laurentiis, non tutti gli introiti giunti dalla vendita dei due gioielli biancorossi vennero investiti nel calciomercato.
Il calciomercato del Bari sarà inevitabilmente diviso tra suggestioni e realtà. Come al solito sono tanti i nomi che stanno circolando. Se ci riferiamo alle operazioni realistiche, non possiamo che soffermarci sugli arrivi di Ambrosino e Sgarbi via Napoli: due calciatori graditi a Magalini e Longo e che arriverebbero dalla prima squadra dei De Laurentiis. Non è un mistero che a Magalini piaccia anche Mazzocchi, attaccante di proprietà dell’Atalanta. Difficile arrivare invece al laterale scuola Juve, Mattia Compagnon: su di lui ci sono diversi club. C’è poi la suggestione Massimo Coda, uno dei sogni proibiti dei tifosi del Bari da diversi anni: il calciatore, rientrato al Genoa dopo il prestito alla Cremonese, sarebbe nel mirino del club biancorosso, ma alla fine potrebbe finire a Salerno. Per la difesa si pensa all’esperto Kevin Bonifazi, calciatore di proprietà del Bologna con un ingaggio importante e quindi non alla portata del Bari. E poi c’è la romantica idea che porta al barese Anthony Partipilo protagonista con il Parma nell’ultimo campionato cadetto: l’attaccante vorrebbe iniziare il ritiro con i ducali per giocarsi le sue chance anche in serie A. Operazioni quindi che non potrà avere sviluppi in tempi brevi. Sempre per il reparto avanzato sono circolati i nomi di Cerri, Ciano e Biasci. Magalini dovrà pensare anche ad un nuovo portiere da affiancare a Pissardo: Rinaldi, Micai, Desplanches e Pigliacelli i nomi più gettonati con quest’ultimo più alla portata del club di Strada Torrebella. Per rinforzare il reparto difensivo si pensa a Curto del Como. Resterà invece una mera suggestione quella legata al nome di Pedro Mendes: sul portoghese ci sono società della massima serie, ma anche estere: insomma immaginarlo in biancorosso sarebbe quanto meno azzardato. Buon calciomercato a tutti!
(foto ssc bari)