È mezzanotte passata, l’aereo è atterrato da poco, ma in aeroporto non c’è nessun mezzo di trasporto. Così, i turisti si spostano a piedi. Accade a Bari, in particolare nel Municipio 5, dove ormai quasi ogni giorno, non solo a tarda notte, ma anche in orari pomeridiani, sia con temperature molto calde, sia con il freddo, tantissimi turisti scelgono di percorrere a piedi via Gabriele D’Annunzio, strada che collega l’aeroporto di Bari con il cuore del Municipio 5, ma anche il Municipio 3, per arrivare a destinazione piuttosto che attendere i mezzi. A denunciarlo sono alcuni gestori di B&B che, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno ricevuto diverse lamentele proprio dai turisti giunti a Bari per visitare la città e spostarsi poi in altre zone della Regione.
Dalla carenza di mezzi di trasporto, alla scarsa efficienza, tra ritardi e prezzi troppo alti, in particolare per i taxi che, evidenziano alcuni gestori “chiedono prezzi elevati per tratte brevi” sino alla strada in questione, poco adatta ai pedoni che devono districarsi tra scarsa illuminazione, assenza di percorsi a loro dedicati e auto che sfrecciano ad ogni ora. Sono solo alcune delle problematiche elencate. “Siamo disperati – ha raccontato un gestore di B&B della zona – ormai ci abbiamo fatto l’abitudine, prendiamo dieci sulle recensioni, ma per i servizi due e mezzo perché i servizi non esistono. Tanti turisti vengono a piedi perché i mezzi di trasporto sono poco efficienti, soprattutto nelle ore serali. Dalle 23.30 in poi, mezzi non ce ne sono, soprattutto i taxi. Se ne trovi uno, sporadico, ti chiede cifre esagerate per tratti brevissimi, di nemmeno 5 minuti. È una vergogna, siamo amareggiati per i nostri ospiti che sono dunque costretti a percorrere a piedi una strada molto pericolosa, dove nessuno vigila. Siamo abbandonati a noi stessi”, ha evidenziato. Alcuni dei gestori, nel tentativo di offrire supporto ai turisti, hanno avviato dei servizi navetta, servizio però vietato.
“I vigili ci hanno proibito di effettuare il servizio – spiega ancora – secondo loro dobbiamo svegliarci alle 2 di notte, andare a prendere gli ospiti e non chiedere neanche cinque euro di rimborso. Tutto questo per via di servizi che dovrebbero essere garantiti normalmente. Si parla tanto di Bari città turistica, ma dove? I servizi mancano, i turisti si lamentano costantemente e ce ne sono tanti, quest’anno la stagione è anche iniziata in anticipo. Permettere ai turisti di percorrere quella strada a piedi è da incoscienti”, ha concluso.