«Vivete questo momento con serenità e un pizzico di spensieratezza: sarà un successo indimenticabile». Il commissario straordinario dell’Ordine degli psicologi della Regione Puglia, Giuseppe Luigi Palma, dedica un pensiero agli studenti pugliesi a pochi giorni dall’inizio degli esami di maturità, l’ultima tappa di un percorso di istruzione superiore vissuto negli anni di una pandemia che li ha esposti ulteriormente ad ansie, angosce e forme di adattamento.
È innegabile che l’esame di Stato sia un avvenimento importante e rappresenti un’occasione per crescere ma rischia di diventare fonte di ansia, di essere caricato fin troppo di significati e dunque non va interpretato come un evento che determinerà il successo o il fallimento nella propria vita. «Le ragazze e i ragazzi si ritroveranno per la prima volta dinanzi alla gestione di un turbinio di emozioni, fra cui l’ansia che però non sempre viene per nuocere» spiega Palma. «L’agitazione che proviamo durante alcuni eventi, se non eccessiva, è utile perché ci aiuta a rimanere concentrati, a gestire la performance e a superare le difficoltà, oltre che a temprarci per le successive prove della vita, qualunque sarà l’esito. Ed è anche una sorta di misura: testimonia che stiamo dando un peso a una prova effettivamente importante».
Per lo psicologo la chiave di lettura per l’ansia da esame la si può trovare nella consapevolezza. «Il mio invito è a non considerare la maturità come una situazione di minaccia, davanti alla quale siamo portati a prendere strade pericolose. Al contrario è utile affrontare l’esame come una prova per cui ci siamo preparati con la convinzione che sarà il lasciapassare verso un futuro dove realizzare tutti i propri sogni. Non cercate la perfezione, siate voi stessi»