Due scippi in poche ore. Le vittime due italiani. E’ accaduto a Pane e Pomodoro questa mattina. Come riportato da Borderline24 la spiaggia barese è in attesa del servizio depositi per piccoli bagagli, dedicato ai cittadini e ai turisti. Uno strumento considerato dai più, lo scorso anno, “valido e utile”. Ad oggi il servizio non è ancora attivo e secondo indiscrezioni “non dovrebbe essere operativo prima di fine giugno”. Ottavio Di Gregorio, referente del comitato di Pane e pomodoro è sul piede di guerra: “Non hanno ancora attivato il deposito e i due guardiani che ci hanno ‘concesso’ spesso vengono minacciati. Questo posto rischia di tornare a essere la terra di nessuno”.
L’attività lo scorso anno era affidata alla Multiservizi Spa (incaricata anche della manutenzione e dell’allestimento della struttura) ed era operativa dalle 8 del mattino alle 18 della sera. La custodia, sempre lo scorso anno, era a titolo gratuito ed fruibile solo da chi accedeva a Pane e Pomodoro. Ma la Multiservizi, si leggeva a grandi lettere sui muri del box, non si assumeva “alcuna obbligazione inerente la custodia degli oggetti e valori di qualsiasi natura lasciati nel box” e declinava “ogni e qualsivoglia responsabilità”. Praticamente l’utente che si avvaleva del servizio prendeva atto del fatto che non poteva avere “nessun risarcimento nel caso di smarrimento o danneggiamento” degli oggetti lasciati in custodia. Al box comunque non si potevano depositare valigie e borse di grandi dimensioni. Anche quest’anno la stagione dei malviventi e dei loro furti è già cominciata, quindi. E a pagarne le conseguenze sono, soprattutto, i turisti. Con tutto quello che ne consegue.