Pane e Pomodoro è in attesa del servizio depositi per piccoli bagagli, dedicato ai cittadini e ai turisti. Uno strumento considerato dai più, lo scorso anno, “valido e utile”. Ad oggi il servizio non è ancora attivo e secondo indiscrezioni “non dovrebbe essere operativo prima di fine giugno”.
L’attività lo scorso anno era affidata alla Multiservizi Spa (incaricata anche della manutenzione e dell’allestimento della struttura) ed era operativa dalle 8 del mattino alle 18 della sera. La custodia, sempre lo scorso anno, era a titolo gratuito ed fruibile solo da chi accedeva a Pane e Pomodoro. Ma la Multiservizi, si leggeva a grandi lettere sui muri del box, non si assumeva “alcuna obbligazione inerente la custodia degli oggetti e valori di qualsiasi natura lasciati nel box” e declinava “ogni e qualsivoglia responsabilità”. Praticamente l’utente che si avvaleva del servizio prendeva atto del fatto che non poteva avere “nessun risarcimento nel caso di smarrimento o danneggiamento” degli oggetti lasciati in custodia. Al box comunque non si potevano depositare valigie e borse di grandi dimensioni.
Sulla spiaggia barese solo la scorsa estate si contavano almeno due furti al giorno, tanto che il comitato di cittadini di Pane e Pomodoro aveva chiesto una presenza fissa di agenti in borghese. E anche quest’anno la stagione dei malviventi e dei loro furti è già cominciata. E a pagarne le conseguenze sono, soprattutto, i turisti. Vittime prescelte.
La scorsa settimana infatti sono stati sottratti a due malcapitati i loro zainetti, contenenti oggetti personali. Tra l’altro mancano anche i cartelli per avvertire della presenza dei malviventi. Fattore che permetterà ai turisti di essere maggiormente consapevoli dei rischi che potrebbero incorrere sul lido ma che, probabilmente, non arginerà nell’immediato un fenomeno che, negli anni passati e in particolare la scorsa estate, ha reso difficile la permanenza in spiaggia di turisti e cittadini.