In occasione della ventesima Giornata Mondiale della Donazione, in programma domani 14 giugno 2024, Acquedotto Pugliese annuncia una nuova iniziativa in collaborazione con l’Avis (Associazione volontari italiani del sangue). L’iniziativa, frutto dell’intesa tra il presidente di Aqp, Domenico Laforgia, e il presidente della sezione provinciale dell’Avis, Giacomo Giancaspro, punta a promuovere e facilitare la raccolta del liquido ematico tra i dipendenti della società idrica, grazie alla disponibilità di una unità mobile che stazionerà nei pressi delle sedi baresi di Acquedotto Pugliese.
Un’ulteriore occasione per Aqp per testimoniare vicinanza e attenzione al territorio ma anche per rendere omaggio all’attività dei volontari dell’Avis, in occasione del 65esimo anniversario dalla fondazione dell’associazione.
Ma vediamo nel dettaglio: tre le giornate dedicate alla donazione, il 20 e il 27 giugno e il 4 luglio, tre giovedì consecutivi durante i quali l’unità mobile dell’Avis si posizionerà nei pressi delle sedi istituzionali di Acquedotto Pugliese, il Palazzo dell’Acqua di via Cognetti e gli uffici commerciali di Viale Vittorio Emanuele Orlando sul lungomare di Bari.
Per l’occasione, Acquedotto Pugliese fa proprio lo slogan “Lascia che la solidarietà entri in circolo: dona il sangue”, coniato per la Giornata Mondiale delle Donazioni di Sangue. “La collaborazione con l’Avis – spiega il presidente di Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia – rappresenta una preziosa occasione per dimostrare la vicinanza dell’azienda al territorio, in linea con la nostra missione al servizio dei cittadini. All’impegno per un servizio sempre più efficiente e capillare, si unisce l’attenzione costante verso i bisogni dei cittadini”.
“Siamo onorati di avviare una nuova collaborazione con l’Acquedotto Pugliese – aggiunge Nicola Iacobbe, presidente della sezione cittadina dell’Avis – che ci darà la possibilità di entrare in contatto con nuovi donatori pronti a compiere uno di più grandi gesti d’amore, in grado di salvare sé stessi e gli altri. Tre donazioni rappresentano il primo passo verso l’avvio di un percorso duraturo, proiettato alla cultura del dono. Un’iniziativa che darà buoni risultati considerato anche il periodo estivo, durante il quale si registra carenza di sangue. Sarà l’occasione migliore, infine, per
celebrare degnamente la giornata mondiale della donazione”.